Digos

Io sono Digos naturalmente
E a futura memoria sono Digos da sempre
Io sono Digos personalmente
E lascio a verbale, sono Digos per sempre
Porto il borsello dietro la schiena
Dondola il Puma nell'area urbana
Fermata San Giovanni, fermata Re di Roma
Tu porti il ferro nel perizoma
Secondo piano, fotocopiatrice rotta
Vado in Marocco, sono di scorta
Quando non funziona e quando manca la carta
Mi serve il modulo per la trasferta
La targa non ricordo, ma chi minchia controlla
Sono in Marocco siamo di scorta
Oggi la Hyundai ce l'hanno sospesa
Sto sulla Punto con la collega
Deflagrazione in atto a poca distanza
Sono cose di lavoro, ci vuole pazienza
L'ordigno è andato esploso a poca distanza
Ho sempre i moduli per ogni partenza
E sono tra i vetri andati in frantumi
Collega di lavoro, dimmi che mi ami
Dalle tue labbra tolgo i cristalli
Collega di lavoro, perché non parli?
To whom who may concern
A chi se ne importa
Ti amo da morire
Stanotte c'è la scorta
E sono tra i vetri andati in frantumi
A Roma c'è chi vuole la morte mi si fumi
Secondo piano, fotocopiatrice tolta
Aveva rotto il cazzo, impediva la svolta
Perché la carta non resta zitta
E dice dove stavi dal suo punto di vista
Sotto scansione la trama più perversa
Siamo tutti quanti sotto inchiesta interna
Dai giorni del sequestro del Tiburtino
Ho in mano i moduli di ogni destino
È solo un po' di sangue sui danni diffusi
Quanto sei bella con gli occhi chiusi
Dalle tue labbra tolgo i cristalli
Collega di lavoro, perché non parli?
Amore amore amore te lo dico un'altra volta
Alla divisione c'è sempre chi ti ascolta
Amore amore amore te lo dico un'altra volta
Per uno che ci parli c'è un altro che vi ascolta
Sotto scansione le accuse più infamanti
Troppe le omissioni e i silenzi imbarazzanti
Non do le dimissioni, decisione sofferta
Io della divisione non posso fare senza
E la mia vita non resta zitta
E la mia morte c'è chi l'affitta
A ore a giorni a settimane e a mesi
Per gli anni aspetto la conclusione delle indagini
Da troppo aspetto il risultato delle analisi
Perché la morte non sta mai zitta
E dice chi è stato dal suo punto di vista
To whom who may concern
A chi se ne importa
Ti amo da morire
Stanotte c'è la scorta
Conservo gli scontrini per ogni evenienza
Ho sempre un foglio viaggio per ogni partenza
Foglio viaggio strano foglio viaggio storno
Due posti per l'andata, un posto di ritorno
Io mica sono scemo, l'ho capito al volo
Alla divisione mi hanno fatto il culo
Amore amore amore le procedure
Dovevi rispettare le procedure
In caso di esplosione postura facciale
Non era per baciarti la mia bocca a cuore
È solo un po' di sangue sui danni diffusi
Quanto sei bella con gli occhi chiusi
Dalle tue labbra tolgo i cristalli
Collega di lavoro, perché non parli?
Dovevi dirlo ai nuovi e dirlo ai senatori
Al Puma è molto meglio non rompergli i coglioni
L'ordigno è andato esploso al tempo stabilito
Sorridevi ancora quando ti ho sparato
Amore amore amore sincronizzato
Sorridevi ancora quando ti ho sparato
Dai giorni del sequestro del Tiburtino
Ho in mano i moduli di ogni destino
Ho accesso ai controscheda in ogni circostanza
Ho sempre un prepagato per ogni partenza
Fermata San Giovanni, fermata Re di Roma
Dondola il Puma nell'area urbana
Al secondo piano è in corso la riunione
Si parla di lavoro, del nuovo piano ferie
Hai saputo del Marocco, hai saputo della scorta?
Sì, lei aveva rotto il cazzo, impediva la svolta
Hai saputo del Marocco, hai saputo della scorta?
Secondo piano, fotocopiatrice tolta
Così la carta se ne sta zitta
Non dice con chi stavi dal suo punto di vista
To whom who may concern
A chi se ne importa
Ti amavo da morire
Stanotte c'è la scorta



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