Il vento si alzerà (Live)
Il mantello nero
Dell'incomprensione con la madre
Continua ad affliggermi come resina
Sulle ali di un'aquila che stormo non ha
Nonostante il tempo sia trascorso
Assieme all'abbondare di esperienze
Rimango come freccia tesa
Nell'attimo prima di scoccare
E tutto il male, tutto il male
Che si accinge a completare
È già denso e faticoso
Nella punta della freccia
E nella sua immobilità
Poi salgo su
Al secondo piano
E tra le note cerco
Luce che disperda
Tutto l'odio
A volte bastan gli occhi
A far calmare il vento
Ma oltre questi Rayban
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà, ehi
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima
I nostri tentativi
Per cercare sicurezza
Sono inutili ed aberranti
È proprio il rischio
Di tuffarsi nell'ignoto
Che ci fa sentire vivi
Come non lo siamo stati mai
Il sapore in bocca
Della prima comunione
Mi ricorda l'erezione
Scaturita dalla catechista
Che credeva di insegnarmi
Come venerare Dio
Poi salgo su
Al secondo piano
E tra le note cerco
Luce che disperda
Tutto l'odio
A volte bastan gli occhi
A far calmare il vento
Ma oltre questi Rayban
Il vento s'alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima, oh
Il vento si alzerà
(Torino, seh)
Il vento si alzerà
(Il vento si alzerà)
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima, seh
(Mi sono masturbato, volevo presentarvi i miei compagni di ciurma)
(Alla chitarra, ai pedalini, ai cori, Davide Cipo, Cipollini)
(Grazie Davide)
(Agli arnesi con i tasti bianchi e neri, e i sintetizzatori, e in generale a tutta la direzione artistica nostra)
(Musicale, perché siamo dei pazzi, il maestro Lorenzo Bertelloni)
(All'altro strumento che tanti scambiano per una chitarra elettrica, in realtà)
(Ha quattro corde e gira su frequenze molto più basse)
(Lui è il biondo del gruppo, al basso elettrico e ai cori, Giacomo Spanioli)
(La nostra mamma diceva che suonavamo i tamburi, lui ha continuato a farlo)
(In realtà suona la batteria, fa i cori e scrive le canzoni insieme a me)
(Alla batteria, Filippo Gabbani)
(Vi amo, grazie, ciao)
Dell'incomprensione con la madre
Continua ad affliggermi come resina
Sulle ali di un'aquila che stormo non ha
Nonostante il tempo sia trascorso
Assieme all'abbondare di esperienze
Rimango come freccia tesa
Nell'attimo prima di scoccare
E tutto il male, tutto il male
Che si accinge a completare
È già denso e faticoso
Nella punta della freccia
E nella sua immobilità
Poi salgo su
Al secondo piano
E tra le note cerco
Luce che disperda
Tutto l'odio
A volte bastan gli occhi
A far calmare il vento
Ma oltre questi Rayban
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà, ehi
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima
I nostri tentativi
Per cercare sicurezza
Sono inutili ed aberranti
È proprio il rischio
Di tuffarsi nell'ignoto
Che ci fa sentire vivi
Come non lo siamo stati mai
Il sapore in bocca
Della prima comunione
Mi ricorda l'erezione
Scaturita dalla catechista
Che credeva di insegnarmi
Come venerare Dio
Poi salgo su
Al secondo piano
E tra le note cerco
Luce che disperda
Tutto l'odio
A volte bastan gli occhi
A far calmare il vento
Ma oltre questi Rayban
Il vento s'alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Il vento si alzerà
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima, oh
Il vento si alzerà
(Torino, seh)
Il vento si alzerà
(Il vento si alzerà)
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima, seh
(Mi sono masturbato, volevo presentarvi i miei compagni di ciurma)
(Alla chitarra, ai pedalini, ai cori, Davide Cipo, Cipollini)
(Grazie Davide)
(Agli arnesi con i tasti bianchi e neri, e i sintetizzatori, e in generale a tutta la direzione artistica nostra)
(Musicale, perché siamo dei pazzi, il maestro Lorenzo Bertelloni)
(All'altro strumento che tanti scambiano per una chitarra elettrica, in realtà)
(Ha quattro corde e gira su frequenze molto più basse)
(Lui è il biondo del gruppo, al basso elettrico e ai cori, Giacomo Spanioli)
(La nostra mamma diceva che suonavamo i tamburi, lui ha continuato a farlo)
(In realtà suona la batteria, fa i cori e scrive le canzoni insieme a me)
(Alla batteria, Filippo Gabbani)
(Vi amo, grazie, ciao)
Credits
Writer(s): Francesco Gabbani, Patrizio Simonini
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