Distratto
Un'ora, un giorno o poco più,
per quanto ancora ci sarai tu,
a volermi male,
di un male e che fa solo male.
Ma non ho perso l'onestà,
e non posso dirti che passerà,
tenerti stretto quando in fondo sarebbe un inganno.
E non vedi che sto piangendo,
chi se ne accorge non sei tu,
tu sei troppo distratto.
Un'ora, un giorno o poco più,
dicevi sempre e per sempre, si però,
guarda cosa è rimasto adesso che niente è lo stesso.
Se non fa rumore l'anima,
e quando sei qui davanti non s'illumina,
è perché non ne sento più il calore non ne vedo il colore.
E non vedi che sto piangendo,
chi se ne accorge non sei tu,
il tuo sguardo distratto.
E non vedi che sto fingendo,
e non mi guardi già più,
col tuo fare distratto.
Strappa le pagine,
non mi rivedrai più,
e non mi ferirai,
e non mi illuderai,
e non sarà,
mai più.
Un'ora, un giorno o poco più,
per quanto ancora ti crederò?
Solo e perso e più confuso non avresti voluto.
Vedermi scivolare via,
fuori dalle tue mani. che fantasia!
Fuori dalla tua vita ma mi hai preso soltanto in giro.
E ora vedi che sto ridendo?
E chi mi guarda non sei tu,
tu eri sempre distratto.
Ora che mi sto divertendo,
chi mi cerca non sei tu,
tu eri troppo distratto.
Strappa le pagine,
non mi rivedrai più,
e non mi ferirai,
e non mi illuderai,
e non sarà,
mai più.
Per un'ora, un giorno forse un po' di più,
non girava il mondo se non c'eri tu,
e non volermi male adesso se non ti riconosco.
per quanto ancora ci sarai tu,
a volermi male,
di un male e che fa solo male.
Ma non ho perso l'onestà,
e non posso dirti che passerà,
tenerti stretto quando in fondo sarebbe un inganno.
E non vedi che sto piangendo,
chi se ne accorge non sei tu,
tu sei troppo distratto.
Un'ora, un giorno o poco più,
dicevi sempre e per sempre, si però,
guarda cosa è rimasto adesso che niente è lo stesso.
Se non fa rumore l'anima,
e quando sei qui davanti non s'illumina,
è perché non ne sento più il calore non ne vedo il colore.
E non vedi che sto piangendo,
chi se ne accorge non sei tu,
il tuo sguardo distratto.
E non vedi che sto fingendo,
e non mi guardi già più,
col tuo fare distratto.
Strappa le pagine,
non mi rivedrai più,
e non mi ferirai,
e non mi illuderai,
e non sarà,
mai più.
Un'ora, un giorno o poco più,
per quanto ancora ti crederò?
Solo e perso e più confuso non avresti voluto.
Vedermi scivolare via,
fuori dalle tue mani. che fantasia!
Fuori dalla tua vita ma mi hai preso soltanto in giro.
E ora vedi che sto ridendo?
E chi mi guarda non sei tu,
tu eri sempre distratto.
Ora che mi sto divertendo,
chi mi cerca non sei tu,
tu eri troppo distratto.
Strappa le pagine,
non mi rivedrai più,
e non mi ferirai,
e non mi illuderai,
e non sarà,
mai più.
Per un'ora, un giorno forse un po' di più,
non girava il mondo se non c'eri tu,
e non volermi male adesso se non ti riconosco.
Credits
Writer(s): Elisa Toffoli, Roberto Casalino
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.