Maledetto rap
La vita fra' è una scultura
Fredda e glaciale, ma fa male
E dura il tempo di una puntura
Cosa succede quando
Ti diventa più dura
Di persona cara accanto
Non ne resta più d'una
Io ho viaggiato ho dato l'anima alla cultura
Ho letto Kundera, ho mangiato curcuma
Se ora ripenso ad ogni bruttura
Musica dal cuore più pura
Senza legge o struttura
Tuttora sento il freddo in ogni giuntura
Vedo avanzare il male, il mare non fa più schiuma
Io e la mia gente tutt'una, yeah, tutt'una
Ho viaggiato in ogni direzione
Col cervello andato in ogni dimensione
Ho amato, odiato
Dato per scontato qualche situazione
A cui è seguita una complicazione
Al giorno d'oggi invece scarico la tensione
Rappandoti del rammarico e l'apprensione
Tra persone
Che dan solo la loro versione
E si fermano alla prima impressione
Ma io sono più di questo
Sono un manifesto del progresso
Un universo immenso in cui mi sono immerso
E cerco di trovare un senso a questo
Cerco di trovare un senso a questo
E questa scena di merda
Tutti a succhiarsi il cazzo a vicenda
Tu speri che la morte non ti prenda
Che un Dio ti difenda
Ma io sono un killer
Esco di notte con il bomber
Faccio bombing sulle vostre ville
Il bomber con le vostre figlie eh già
Il giornalista spara grosso
Mio fra' per fare sta merda vende l'erba
È un gran bel paradosso eh già
Costretti a farci grandi
Abbiamo visto tanti scazzi farsi grandi
E tanti amici grandi farsi
Ed ora
Piovono calcinacci
Ma su 'sto prato nulla cresce se continua a grandinarci
Abbiamo preso tanti ganci
Tanti calci in faccia
Tra minacce, erbacce e rampicanti, passi falsi
E manco i ganci per arrampicarci
Tra giganti, coltelli affilati, troie e trafficanti
Infami affamati, corpi di stronzi in terra, strascicanti
Credi a 'sti parassiti
Alle revolver di questi assassini
Chiedi alla polvere di Kansas City
Sono un fantasma che riecheggia nel tuo ghetto blaster
Un poeta maledetto
Non un maledetto rapper
Fredda e glaciale, ma fa male
E dura il tempo di una puntura
Cosa succede quando
Ti diventa più dura
Di persona cara accanto
Non ne resta più d'una
Io ho viaggiato ho dato l'anima alla cultura
Ho letto Kundera, ho mangiato curcuma
Se ora ripenso ad ogni bruttura
Musica dal cuore più pura
Senza legge o struttura
Tuttora sento il freddo in ogni giuntura
Vedo avanzare il male, il mare non fa più schiuma
Io e la mia gente tutt'una, yeah, tutt'una
Ho viaggiato in ogni direzione
Col cervello andato in ogni dimensione
Ho amato, odiato
Dato per scontato qualche situazione
A cui è seguita una complicazione
Al giorno d'oggi invece scarico la tensione
Rappandoti del rammarico e l'apprensione
Tra persone
Che dan solo la loro versione
E si fermano alla prima impressione
Ma io sono più di questo
Sono un manifesto del progresso
Un universo immenso in cui mi sono immerso
E cerco di trovare un senso a questo
Cerco di trovare un senso a questo
E questa scena di merda
Tutti a succhiarsi il cazzo a vicenda
Tu speri che la morte non ti prenda
Che un Dio ti difenda
Ma io sono un killer
Esco di notte con il bomber
Faccio bombing sulle vostre ville
Il bomber con le vostre figlie eh già
Il giornalista spara grosso
Mio fra' per fare sta merda vende l'erba
È un gran bel paradosso eh già
Costretti a farci grandi
Abbiamo visto tanti scazzi farsi grandi
E tanti amici grandi farsi
Ed ora
Piovono calcinacci
Ma su 'sto prato nulla cresce se continua a grandinarci
Abbiamo preso tanti ganci
Tanti calci in faccia
Tra minacce, erbacce e rampicanti, passi falsi
E manco i ganci per arrampicarci
Tra giganti, coltelli affilati, troie e trafficanti
Infami affamati, corpi di stronzi in terra, strascicanti
Credi a 'sti parassiti
Alle revolver di questi assassini
Chiedi alla polvere di Kansas City
Sono un fantasma che riecheggia nel tuo ghetto blaster
Un poeta maledetto
Non un maledetto rapper
Credits
Writer(s): Leonardo Nenni
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