1530

1530 un'indomita Fiorenza
Mostra a scherno il deretano all'asburgico sovrano
E alla pontificia brama la repubblica sovrana
Dà risposta agli assedianti con i musici e i calcianti

Qui da noi gli azzurri non son la Nazionale
Bianchi, Rossi e Verdi non fanno un tricolore
Ma un grande campo di rena e di sudore
Per sputare in faccia ad un re conquistatore

Questa non sembra più la mia città
Ma un grande centro commerciale
Ricchi balocchi per chi può pagar
Welcome to Firenzeland

Fui con Giano Della Bella contro nobili e magnati
Con Brandini ho rifiutato di cardare quei filati
Camminai con Gracco, Sugo e la brigata Sinigallia
Ma oggi svendon la Firenze che quel dì diede battaglia

Son di Firenze le insolenti masse
Coi Ciompi ho inventato la lotta di classe
Quella città fiera e irriverente
Se sei speculatore la compri a poco o niente

Questa non sembra più la mia città
Ma il parco giochi del re degli affari
Puoi affittarla per quanto ti va
Se vesti Prada o se guidi un Ferrari
Questa non sembra più la mia città
Ma un grande centro commerciale
Ricchi balocchi per chi può pagar
Welcome to Firenzeland

Qui da noi gli azzurri non son la Nazionale
Bianchi, Rossi e Verdi non fanno un tricolore
Ma un grande campo di rena e di sudore
Per sputare in faccia ad un re conquistatore

Questa non sembra più la mia città
Ma il parco giochi del re degli affari
Puoi affittarla per quanto ti va
Se vesti Prada o se guidi un Ferrari
Questa non sembra più la mia città
Ma un grande centro commerciale
Ricchi balocchi per chi può pagar
Welcome to Firenze
Welcome to Firenze
Welcome to Firenzeland



Credits
Writer(s): Diego Cossentino
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