Sogni di cera

Mando questa troia in terapia
Come un dittatore coreano
No, che non le ho scritto una poesia
Non riuscivo con il cuore in mano
Ho una coda di rubini
Lei una Kodak a rullino
Lei ha la coca, io lo spino
Vuole il sangue, io lo spino, eh
Non respiro, non respiro
Senti il sole di Molara
Questi danno i fili d'oro
Ma io voglio solo un filo d'aria, eh
Sono come sono e a volte non me lo ricordo
Quindi sbaglio tutto
Ringrazio quelle poche volte
Che mi hai ricordato quanto faccio brutto
Baby come stai? Da lontano mi pare
Che intorno sia rimasto solo un mucchio di pare
Lei che andava fuori per il succo di mela
Ora pare fuori, sembra succo di male
Non ho foto da bambino
Sono nato grande e sono sceso giù
Fumo poi non peso più
Lei la veste Jason Wu

Sogni di cera, nonna diceva
Diventi ciò che odi o ciò che ami, attento
Sogni di cera, nonna diceva
Torna fuori orario ma mai fuori tempo

Sogni di cera
Non ti fermare mai se vuoi superare il male dativo
Nonna diceva
Non rimandare mai tutto quello che puoi fare da vivo

Fra' la poesia mi contatta per posta privata
Che Dio dice: Falla da Dio, ah
Con la magia di facciata mi sposo un'amata fissata col bio
Siamo compassi a due punte
Quelle di metallo, piantati per terra, pensa
Solo toccassi il mio corpo e non fossimo uniti solo per la testa
Non ho sentito il cellulare dai piedi del letto
Fuori l'estate sta indossando soltanto la prima
Infastidito, do fumate con il petto aperto
Metto Franchino e bambolina, bambolina

Sogni di cera, nonna diceva
Diventi ciò che odi o ciò che ami, attento
Sogni di cera, nonna diceva
Torna fuori orario ma mai fuori tempo
Sogni di cera, nonna diceva
Diventi ciò che odi o ciò che ami, attento
Sogni di cera, nonna diceva
Torna fuori orario ma mai fuori tempo

Non rimandare mai tutto quello che puoi fare da vivo
Non rimandare mai tutto quello che puoi fare da vivo



Credits
Writer(s): Paolo Lorenzo Spinosa
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