Bellamore

Può capitare nella vita
Di sentirsi così
Guardarsi e poi dire: "È finita"
Come se
Fosse un fatto inevitabile
Da prendere così
Fare finta che va bene
E dire sì

Stanotte non sei qui
E per questo ti detesto
Mediterranea poesia
Mediterranea

Quale uragano sarai?
Quali fianchi africani stavolta violenterai?
Vento caldo che tagli i deserti dell'Algeria
Bellamore perduto a un minuto da casa mia

Quale uragano sarai?
Quante raffiche al cuore stanotte mi sparerai?
Bellamore, che gusto il tuo fiato e non so chi sei
Bellamore, che più mi incateni e più ti vorrei

E adesso che respiro ancora
La tua voglia di me
Sull'orlo d'una notte sola
Penso che
Forse è ancora risolvibile
E resto ancora qui
Faccio finta che va bene e dico sì

Quale uragano sarai?
Quali fianchi africani stavolta violenterai?
Vento caldo che tagli i deserti dell'Algeria
Bellamore perduto a un minuto da casa mia

Quale uragano sarai?
Quante raffiche al cuore stanotte mi sparerai?
Bellamore, che gusto il tuo fiato e non so chi sei
Bellamore, che più mi incateni e più ti vorrei

Quale uragano sarai?



Credits
Writer(s): Vincenzo Miceli, Franco Bixio
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