Io non devo andare in via Ferrante Aporti

Scusi, lei ch'è pratico di queste parti
Io non devo andare in via Ferrante Aporti
Dovunque, ma non davanti a lui
Senta, guardi che non sto scherzando affatto
Qui se non mi ferma io ci vado dritto
Davanti a dirgli, "Hai vinto tu"

E per una sera che son giù di vena
Provi a immaginarsi un po' che razza di scena

Io che vinco per mestiere
Calar le braghe davanti a un ragioniere
Qui se se ne accorge Dio
Ci perdo anche il posto alla destra del suo

Senta, lei m'aiuti, lei lo so è un brav'uomo
Ecco, sì, mi mandi a visitare il Duomo
Dovunque ma non in quella via
Certo ne convengo non è affatto strano
Perdere la donna per un pubblicano
Ma il guaio è che do ragione a lui

E per una sera che mi faccio pena
Provi a immaginarsi un po' che razza di scena

Io che vinco per mestiere
Calar le braghe davanti a un ragioniere
Qui se se ne accorge Dio
Ci perdo anche il posto alla destra del suo

Io che vinco per mestiere
Calar le braghe davanti a un ragioniere
Qui se se ne accorge Dio
Ci perdo anche il posto alla destra del suo
Io che vinco per mestiere
Calar le braghe davanti a un ragioniere
Qui se se ne accorge Dio
Ci perdo anche il posto alla destra del suo



Credits
Writer(s): Roberto Vecchioni, Andrea Lo Vecchio, Giorgio Antola
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