Maggio

L'acacia
S'adagia
Che sembra
Di neve
Nel mentre
Altri rami
Fioriscono
Di brina

Non lo vedi
Quanto è più sconfinata
La storia
Degli immobili
Di chi non ha paura di
Trovarsi di fronte
Sempre i medesimi volti

Pur sapendo che
Ci si dovrà salutare
Perché tutto
Normalmente
Si ordina da sè
Da sè

Come un presidio
Di foglie secche
Che orla il terriccio
Attorno
All'albero
Come l'inverno
Che scende in Maggio
Per fila e manti
Di biancospino

Non lo vedi quanto
Inutili sono
Le parole
Tutto questo
Voler o dover essere
Nasconde
Che così com'è
È più di ciò
Che si possa sperare

Pur sapendo che
Ci si dovrà salutare
Perché tutto
Normalmente
Si ordina da sè
Da sè

Come un presidio
Di foglie secche
Che orla il terriccio
Attorno
All'albero
Come l'inverno
Che scende in Maggio
Per fila e manti
Di biancospino

Pur sapendo che
Ci si dovrà salutare
Ciao!



Credits
Writer(s): Canis
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