Due desideri su tre

Come una miniera s'immagina il sole
Grande come il cielo e di un altro colore
Dove ti fa male non si riesce a capire
E se soffrire fosse una questione di stile
Esistere è solo un altro lavoro
Ora che una foto non si nega a nessuno
Prega quanto vuoi davanti al muro del suono
E i dischi senza faccia li mettiamo in cantina

E convincersi
Di aver scelto ogni cosa
Di aver fatto tutto da soli

E sono due desideri su tre
L'ultimo non c'è
Ed è per questo che ne vuoi ancora
Due desideri su tre
L'ultimo non c'è
Non c'era neanche prima

Aggrappati con le unghie al nostro destino
Oppure a raccogliere vetri a Berlino
Curvi sotto il peso del nostro valore
Speriamo tocchi a un altro farsi calpestare
Il dito puntato della mia cucina
Che non si sente più bella come una diva
Uscita senza acquisti e senza farsi vedere
Chilometri d'armadi e di magliette nere

E convincersi
Di aver scelto ogni cosa
Di aver fatto tutto da soli

E sono due desideri su tre
L'ultimo non c'è
Ed è per questo che ne vuoi ancora
Due desideri su tre
L'ultimo non c'è
Non c'era neanche prima
E sono due desideri su tre
L'ultimo non c'è
Ed è per questo che ne vuoi ancora
E sono due desideri su tre
L'ultimo non c'è
Non c'era neanche prima

C'è un corvo nero sulla televisione
Cambiamo vita o cambiamo stagione
L'Italia è un disco che non riesco a trovare
Forse i migliori hanno altro da fare



Credits
Writer(s): Davide Autelitano, Federico Dragogna, Michele Esposito
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link