La mia porzione di umiltà

Tesso con estro su ogni testo
E ciò che tesso non fa testo
Tesso con estro i miei pensieri
Quelli brutti e quelli veri
Non lo voglio un lavoro ordinario
Non lo voglio un lavoro precario
Una vita senza stipendio
E' un esame senza compendio ma

Non c'è vita che vivrà
Senza mai rischiare
La mia porzione d'umiltà
Non si può mangiare
E' cosi che morirò di fame
Specchio specchio delle mie brame
C'è qualcuno che mi vuole male
Sono o non sono il più scemo del reame

Tesso con estro una canzone
Più che un testo è un testosterone
Quando canto e quando scrivo
Non mi metto il preservativo
Ecco perché sono sempre incazzato
Ecco perché sembro maleducato
Non sopporto due tipi di artisti
Gli amorali e i moralisti ma

Non c'è vita che vivrà
Senza mai rischiare
La mia porzione d'umiltà
Non si può mangiare
E' cosi che morirò di fame
Specchio specchio delle mie brame
C'è qualcuno che mi vuole male
Sono o non sono il più scemo del reame

E guarda come sono felice
Se non c'è un futuro
Che mi si addice
Guarda come sono felice
Se non c'è un futuro
Che mi si addice
Guarda come sono felice
Se non c'è un futuro
ma non c'è vita che vivrà
Senza mai rischiare



Credits
Writer(s): Inigo Giancaspro
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