Kong

Parte il ticchettio delle tastiere negli uffici della capitale
Come siamo messi male
Quando rifiutiamo di accettare ciò che siamo diventati
Quel che non abbiamo potuto realizzare lo vogliamo cancellare
Dove stiamo andando chi vogliamo accontentare?

L'erba del vicino era cemento
Dove brulicavano gli insetti di un meschino fallimento
Come siamo messi male
Quando il nostro scoramento esistenziale
Lo vogliamo ricoprire con le foglie secche
Del vicino davanzale
Chi vogliamo illudere? Cosa vogliamo mascherare?

Quanto brucia la sconfitta
L'orizzonte che si eclissa
La stanchezza esistenziale
Ma siamo tutti drogati
Siamo tutti drogati
Siamo tutti drogati

Le preghiere dette male
Le scongiure quotidiane

Ma siamo tutti strafatti di malinconia
Siamo tutti strafatti
Siamo tutti strafatti
Di malinconia

Parte il ticchettio delle lancette per un altro capodanno
Non lo voglio festeggiare voglio solo maledire
Lo sfrenato e malinconico divertimento.
I propositi allo specchio sono un fallimento

Torna il mio cinismo turbolento
Che si insinua come un virus
Nella pelle dello stupido di turno
Tu che sei la figlia delle stelle
La più bella tra le belle
Annoiata della condizione umana
Fammi luce in questo fine settimana

Quanto brucia la sconfitta
L'orizzonte che si eclissa
La stanchezza esistenziale
Ma siamo tutti drogati
Siamo tutti drogati
Siamo tutti drogati
Le preghiere dette male
Le scongiure quotidiane
Ma siamo tutti strafatti di malinconia
Siamo tutti strafatti
Siamo tutti strafatti
Di malinconia
Di malinconia

Fammi luce in questo fine settimana

Fammi luce in questo fine settimana

Fammi luce in questo fine settimana

Fammi luce in questo fine settimana

Ma siamo tutti drogati
Siamo tutti drogati
Siamo tutti drogati
Le preghiere dette male
Le scongiure quotidiane
Ma siamo tutti strafatti di malinconia
Siamo tutti strafatti
Siamo tutti strafatti
Di malinconia



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