Lei, la depressione

Arriva senza far rumore... senza fretta e
senza che l'aspetti... con passo lento lento.
arriva con un ritornello in minore che ha una voce soffice e roca che
ti sembra capire... con la foto di un tramonto a cui aggiungi il filtro
nostalgia per farti sospirare... con il rumore di un treno di
notte e tu te ne stai in silenzio a pensare a tutte quelle volte ...
nelle scie degli aerei vedi tutte le occasioni perse...
senti un profumo nell'aria e risenti
la sua pelle ti giri hai un deja vu...
batte il cuore forte...
abbassi lo sguardo e metti sotto processo le tue
scelte... le moltiplichi le sommi le dividi... eh no.
la testa di girare più non smette e ti lascia a ragionare sul niente...
Sono tante, troppe le strade che la portano a
te... è elegante, bella ed è molto sicura di sè.
ti appoggia un velo di malinconia sulle spalle e se ne resta in
silenzio ad ascoltare le tue storie... ed è quello il suo
segreto... non dice niente... fai tutto te... non da risposte.
semplicemente accarezza le tue domande... ti
muovi e si muove... ti fermi e si ferma... ti asseconda.
diventa come una droga non da sballo ma da ballo accompagna te e
la tua solitudine in un lunghissimo lento che sembra non finire mai...
e con voce lenta lenta ti sussurra all'orecchio
che sarà l'unica che potrà amarti per quello che sei...
Lei.
la depressione è una calda convinzione di non poter essere capito.
di non essere degno... di non essere giusto... di non essere considerato...
e allora tu corri... corri a perdifiato... corri senza girarti indietro...
corri anche se non hai voglia... corri anche se stai
male ...corri anche quando vorresti solo dormire...
corri contro ogni logica... corri contro te stesso e la tua
voglia di arrenderti al vento delle tue paure che ti rema contro...
corri e fregatene di tutto... corri non per vincere ma per diventare
quello che hai sempre sognato... uno
che si sveglia con il sorriso già addosso...



Credits
Writer(s): Fortunato Cacco
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