Il solito clichè

Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate scritte sulle labbra
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate ti se sempre persa
Ma le tue scuse a cosa servono, solo occasioni più inutili
Chiuso a chiave in un monolocale e ferirti con il solito cliché
Le tue gambe un castello di carta, la tua bocca è una slot-machine
Resti in piedi solo senza le scarpe, oggi è sabato il solito cliché
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate scritte sulle labbra
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate ti se sempre persa
L'ossessione non è un'invenzione,
Cresce vicino tra i rifiuti d'argento
Quante notti senza un nome, nessun ricordo da dimenticare
Scrivimi qualcosa che mi faccia bene,
Qualcosa che mi convinca più del tuo rumore
Sorprendimi una volta tanto almeno
Riuscirò a guidare e a non cadere in tentazione
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate scritte sulle labbra
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate ti se sempre persa
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate scritte sulle labbra
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate ti se sempre persa
La mia faccia storta balla, il mondo alle spalle mostra i suoi denti
La mia faccia storta balla, il mondo alle spalle mostra i suoi denti
La mia faccia storta balla, il mondo alle spalle mostra i suoi denti
La mia faccia storta balla, il mondo alle spalle mostra i suoi denti
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate scritte sulle labbra
Quanti suoni nella testa, tra milioni di cazzate ti se sempre persa
Quanti suoni nella testa (il mondo alle spalle mostra i
Suoi denti), tra milioni di cazzate scritte sulle labbra
Quanti suoni nella testa (il mondo alle spalle mostra
I suoi denti), tra milioni di cazzate ti se sempre persa



Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link