W il pranzo coi parenti

E mi sveglio tardi con la voglia di rimettermi a dormire
Pranzo coi parenti mi verrebbe solamente da fuggire
Che cosa inventerò
Non posso dire no
La volta scorsa avevo il mal di testa
Che alternativa ho
Mi tocca sì lo so
Allora non c'è via d'uscita

Ristorante con il condizionatore al massimo livello
Venti gradi dentro fuori quarantuno friggono il cervello
Sono un esercito
Adesso avanzano
E si avvicinano velocemente
E mi circondano
Poi mi travolgono
Di sorrisi, baci e abbracci che mi fanno soffocare

Evviva il pranzo coi parenti
Evviva gli spaghetti sempre cotti al dente
Allora voglio improvvisare quindi faccio finta di essere normale
Parlo e sono sempre sorridente
Ma nella mia mente vorrei stare a Bogotà
Evviva il pranzo coi parenti
Sempre più convinti

Sono già le cinque ancora a tavola non conto più le ore
Sento nello stomaco uno strano e incontenibile calore
Non posso cedere
Devo resistere
Almeno fino al dolce della casa
Mi sembra Hollywood, Hollywood, Hollywood
Sono candidata all'Oscar come la miglior attrice

Evviva il pranzo coi parenti
Evviva gli spaghetti sempre cotti al dente
Allora voglio improvvisare quindi faccio finta di essere normale
E mi sento sempre più felice
Quello che ci lega è solo la sincerità
Ma se vuoi vivere lieto e sano

(Libiamo, libiamo ne'lieti calici)
(Che la belleza infiora)
(E la fuggevol fuggevol ora s'inebrii a voluttà)

Evviva il pranzo coi parenti
Evviva i sentimenti

Fuori dal locale finalmente un gran respiro di sollievo
E mi salutano
Ma già decidono
Per un'altra volta

Evviva il pranzo coi parenti
Evviva gli spaghetti sempre cotti al dente
Allora voglio improvvisare quindi faccio finta di essere normale
Evviva il pranzo coi parenti
Dicono i proverbi
Che sono serpenti
Evviva il pranzo coi parenti



Credits
Writer(s): Giancarlo Di Maria, Paola Angeli
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