La Ballata sulla Sierra Maestra
Aveva il cielo negli occhi
Parlava di sogni e poesie
Aveva il sole nei capelli
Regalava tramonti di notte
Parlava di me...
Portava un giaccone pesante
Era lungo e lo chiamavano eskimo
Parlava di lotta e di azione
Leggeva poesie di Neruda
E parlava di me...
Erano come un temporale d'estate
Con la puzza di asfalto bagnato
E le nuvole che fanno l'amore
Con la luna che si specchia nel mare
Si incontrarono sulla Sierra Maestra
Sognava non amava proibire e parlava di me
E parlava di me...
Giocava a saldare bulloni
Era il prezzo di una vita sbagliata
Passata tra le mura di una fabbrica
E le carezze di un bimbo che ha fame
Quel giorno lei lo aspettó invano
Schiacciato dalla pressa della macchina
Un urlo al cielo e poi il silenzio
È morto pensando a suo figlio
E parlava di me...
Erano come un temporale d'estate
Con la puzza di asfalto bagnato
E le nuvole che fanno l'amore
Con la luna che si specchia nel mare
Si incontrarono sulla Sierra Maestra
Sognava non amava proibire e parlava di me
E parlava di me...
Aniello diventó grande
Aveva un tatuaggio invisibile
Le idee del padre ormai scomparse
Il male aveva il sapore della libertá
Quel pugno al cielo lo alzó a vuoto
E tutto ormai era cambiato
Non gli restó nemmeno il sogno
Di un mondo diverso e migliore
E parlava di me...
Erano come un temporale d'estate
Con la puzza di asfalto bagnato
E le nuvole che fanno l'amore
Con la luna che si specchia nel mare
Si incontrarono sulla Sierra Maestra
Sognava non amava proibire e parlava di me
E parlava di me...
Parlava di sogni e poesie
Aveva il sole nei capelli
Regalava tramonti di notte
Parlava di me...
Portava un giaccone pesante
Era lungo e lo chiamavano eskimo
Parlava di lotta e di azione
Leggeva poesie di Neruda
E parlava di me...
Erano come un temporale d'estate
Con la puzza di asfalto bagnato
E le nuvole che fanno l'amore
Con la luna che si specchia nel mare
Si incontrarono sulla Sierra Maestra
Sognava non amava proibire e parlava di me
E parlava di me...
Giocava a saldare bulloni
Era il prezzo di una vita sbagliata
Passata tra le mura di una fabbrica
E le carezze di un bimbo che ha fame
Quel giorno lei lo aspettó invano
Schiacciato dalla pressa della macchina
Un urlo al cielo e poi il silenzio
È morto pensando a suo figlio
E parlava di me...
Erano come un temporale d'estate
Con la puzza di asfalto bagnato
E le nuvole che fanno l'amore
Con la luna che si specchia nel mare
Si incontrarono sulla Sierra Maestra
Sognava non amava proibire e parlava di me
E parlava di me...
Aniello diventó grande
Aveva un tatuaggio invisibile
Le idee del padre ormai scomparse
Il male aveva il sapore della libertá
Quel pugno al cielo lo alzó a vuoto
E tutto ormai era cambiato
Non gli restó nemmeno il sogno
Di un mondo diverso e migliore
E parlava di me...
Erano come un temporale d'estate
Con la puzza di asfalto bagnato
E le nuvole che fanno l'amore
Con la luna che si specchia nel mare
Si incontrarono sulla Sierra Maestra
Sognava non amava proibire e parlava di me
E parlava di me...
Credits
Writer(s): L'ultima Giostra
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