Un omino

Oggi sono stato un omino infreddolito
Chiuso nel suo inverno e nel suo cappotto nero
Che va al cimitero a trovare i propri sogni
A scusarsi ancora per averli già sepolti
Ma poi non li trova perché lui si è già scordato
Quando eran nati ed il loro nome vero
Verso quale spiaggia eran pronti a salpare
Quale luce dava la poesia ai loro volti

E tu, se vuoi dirmi qualcosa
Dimmelo adesso o mai più
Sì tu, se vuoi dirmi qualcosa
Dimmelo adesso o mai più

Oggi sono stato un omino silenzioso
Che da una panchina sta a guardare da lontano
Gli occhi di una donna, la lentezza dei suoi gesti
E non vuole vita che non sia tra quelle braccia
Ma poi torna a casa con il suo sorriso triste
Trova un'altra donna tra la cena ed il divano
Qualche bacio freddo, poi si intracciano le gambe
Ed aspetta il sonno e con lui che tutto taccia

E tu, se vuoi farmi qualcosa
Fammelo adesso o mai più
Sì tu, se vuoi farmi qualcosa
Fammelo adesso o mai più

Oggi sono stato un omino complicato
Che ha pensato troppo e che non smette di parlare
E la gente attorno che lo sta ad ascoltare
Per sentirsi dire come amare e dove andare
Ma poi quando è solo si apre un vuoto dentro il petto
Le persone care non lo sanno più toccare
E perfino i cani non lo vogliono annusare
E perfino i fiori preferiscono seccare

E tu, se vuoi darmi qualcosa
Dammelo adesso o mai più
Sì tu, se vuoi darmi qualcosa
Dammelo adesso o mai più