Adios

Ehi, ho sentito la tua nuova hit
Sembrava Danza Kuduro
Spengo la siga nel drink
Guardando 'sta manza che danza col culo
Ho l'animo zingaro
Già da ragazzo ero in giro con facce da curva
Oggi sfilo per strada su un mezzo cromato
Che manco Spadino in Suburra
Lei sotto che urla "ti adoro"
C'ha il cuore di burro, ma il culo è di marmo
Ho i battiti a mille, che più che scoparla, fra'
Sembra che ci faccia cardio
In testa c'ho i mostri da un po'
Tipo il bimbo di Stranger Things
In mezzo a 'sta scena di bambole tinte
Che fra', più che rapper mi sembrano Winx (bitch)

Dietro le spalle un cartello
Giro da solo nel barrio
Non mi chiamare fratello
Dammi la grana e poi adios, adios, adios
Secco 'sti infami e poi adios
Non mi chiamare mi amor
Fa' il tuo dovere poi adios

Ne ho fatti 28 quest'anno
Dieci anni sul pezzo e sono ancora fresco (brrr)
La metto nel culo a 'sta scena
Perché gli altri invecchiano mentre io cresco (oh)
Quella scema che ti fa esaltare, ogni giorno mi scrive su direct
Questo fa il negro, ma è nato a Barletta
Fra', il rap italiano è una felpa di Pyrex
Il flow è universale
A rappare oramai me la gioco con gli americani
Perché gli italiani rimangono a casa
Rispecchiano la nazionale ai mondiali (ehi)
Stasera ho l'ennesimo
Gratto il furgone coi miei, è già sotto l'hotel
Ignoranti da schifo, ma al passo col trend
Gucci Gang, Gucci Gang, Gucci Gang, Gucci Gang

Dietro le spalle un cartello
Giro da solo nel barrio
Non mi chiamare fratello
Dammi la grana e poi adios, adios, adios
Secco 'sti infami e poi adios
Non mi chiamare mi amor
Fa' il tuo dovere poi adios

Bene adesso tutti zitti, perché tocca al re (king)
Nessuno di 'sti scemi qua mi tocca il rap (seh)
Armati tipo mafia russa, Tokarev
La puta venezuelana dice: Tocame (vai papi)
E tu sei una presa in giro, Luigi De Niro
Di dinero, rispetto per Il Padrino
Uscire il cazzo nelle storie non è stato un dramma
Letteralmente pesce in faccia, a tutta l'Italia
Il fatto è che è piaciuto a te più che alla tua ragazza
Ce lo ha sempre in mocca, tipo Lavazza
Questi rapper sono troppo soft, soffici
Guardo l'ora a Dubai, Panerai Officine, yeah
Io con Emis, come Tony e Many
In Scarface al tavolo, al Babilon (oh)
Ho speso un milione di euro
E conta che la droga a me me la regalano (haha)
Sulle basi, killo come Brasi
Più flow micidiali per i frati in gabbia o ai domiciliari
E siamo reali, non facciamo business per andare in pari
Milioni a Milano, li chiamiamo "pali"
Se fossi un cartello, lo sarei di Cali
Smamma (smamma)
Indosso più marchi di Wanna
Tu eri nella figa di mamma

Dietro le spalle un cartello
Giro da solo nel barrio
Non mi chiamare fratello
Dammi la grana e poi adios, adios, adios
Secco 'sti infami e poi adios
Non mi chiamare mi amor
Fa' il tuo dovere poi adios



Credits
Writer(s): Cosimo Fini, Luigi Florio, Emiliano Rudolf Giambelli, Claudio Passera
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