(Mettiti) Bello Comodo
Avrò dormito 5 ore
Non è abbastanza
Non mi ci vuole
Ringraziavo Dio ma per la ganja
Lui l ha creata
Le ha dato il sole
Lei mi fa compagnia di notte
Lei non mi lascia
La mia consorte, è un altra
Non c'è più lei.amo
No non lo so perché sta nebbia è così fitta
Ma te lo giuro sti palazzi sembrano infiniti
Sanno che posso uscirne
Con i miei . Con i miei
Ho passato cose che, non saprei che,
non saprai che rifarei posti dove rimarrei
Coi rimasti si solo con i pochi rimasti
E corri tanto solo per vederti in mezzo ai correlati
Quando vedi chi è salito pensi non è giusto
Se ti lasciano le scale ti farai i polpacci
Neonati poppanti si da quei tempi già siamo pimpanti
Girare gli ordigni coi ghingni disorientati disordinati
E vivo precario posso cadere posso farmi valere alla loreal
Sto flow reale l'ho ipotecato monetizzare monet coi quadri
E mi dovete mollare che questi già lo sanno che sesto non è milano
Cago in bocca ho il cesso rotto e perdo il conto
Dei momenti con il sesso opposto il
sesto senso il primo premio il terzo posto
Non è permesso ma per sesto e sto bello comodo
Rifletto mi siedo e sto comodo
Ovunque sto mo cè un posto so
Che niente è dovuto niente ti donano
Ma questo è cio che ho e se ho io do
Questo spinello lo lascio a loro
Per troppo tempo ho sentito vuoto
Il mio stipendio ha gia preso il volo
Ma non mi pento se si vive adesso
Bello comodo
Ed ora che non c'è più lei
Non c'è più lei.amore
Non è abbastanza
Non mi ci vuole
Ringraziavo Dio ma per la ganja
Lui l ha creata
Le ha dato il sole
Lei mi fa compagnia di notte
Lei non mi lascia
La mia consorte, è un altra
Non c'è più lei.amo
No non lo so perché sta nebbia è così fitta
Ma te lo giuro sti palazzi sembrano infiniti
Sanno che posso uscirne
Con i miei . Con i miei
Ho passato cose che, non saprei che,
non saprai che rifarei posti dove rimarrei
Coi rimasti si solo con i pochi rimasti
E corri tanto solo per vederti in mezzo ai correlati
Quando vedi chi è salito pensi non è giusto
Se ti lasciano le scale ti farai i polpacci
Neonati poppanti si da quei tempi già siamo pimpanti
Girare gli ordigni coi ghingni disorientati disordinati
E vivo precario posso cadere posso farmi valere alla loreal
Sto flow reale l'ho ipotecato monetizzare monet coi quadri
E mi dovete mollare che questi già lo sanno che sesto non è milano
Cago in bocca ho il cesso rotto e perdo il conto
Dei momenti con il sesso opposto il
sesto senso il primo premio il terzo posto
Non è permesso ma per sesto e sto bello comodo
Rifletto mi siedo e sto comodo
Ovunque sto mo cè un posto so
Che niente è dovuto niente ti donano
Ma questo è cio che ho e se ho io do
Questo spinello lo lascio a loro
Per troppo tempo ho sentito vuoto
Il mio stipendio ha gia preso il volo
Ma non mi pento se si vive adesso
Bello comodo
Ed ora che non c'è più lei
Non c'è più lei.amore
Credits
Writer(s): Hermes Pietro Di Gioia
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