Puttane E Spose

Ragazze (eh?) voi mi fate impazzire
Con questo rap io ve lo voglio dire
E non lo faccio così, tanto per fare il ruffiano
Ma parlo nel microfono col cuore in mano

Specialmente adesso che ho raggiunto un età
Che mi permette di apprezzare con semplicità
La bellezza e le caratteristiche diverse
Delle donne ritrovate, delle donne perse

Tra il pensiero di piacere e quello di innamorarsi
Tra la voglia di una fuga e quella di sposarsi
Di far l'amore con tutti quelli che ti pare
O di sceglierti un uomo e di portarlo all'altare

E di fronte a questo dubbio, a questo combattimento
I vostri occhi mi riempiono di sentimento
Quando io vi vedo sole, in mezzo a tanta gente
Nel rumore di una musica che non vale niente

Se non fosse accompagnata dai tuoi movimenti
Che ci accendono la carica, volenti o nolenti
E noi che grazie a quel serpente vi giriamo intorno
A cercare nella notte un attimo di giorno

Per parlare con gli amici con parole condite
Da concetti e da espressioni, eh, colorite
Per trovarsi poi da soli sotto le coperte
A sognare ed a leccare le ferite aperte

Da esperienze, da storie, da facce e da sguardi
Dalla voglia di ricominciare, ma è troppo tardi
Il pensiero vola e va a posarsi sul davanzale
Ed una casa sul confine tra il bene e il male

Tra l'amore e il sesso, tra il corpo e la mente
Per concludere che in fondo in fondo è divertente
Il continuo dondolare di tutte le cose
Questa falsa divisione tra puttane e spose

Ragazze (eh?) voi mi fate impazzire
A partire dalla mamma fino ad arrivare
Al concetto, quello mistico, della Madonna
Figlia, madre, moglie, fidanzata, sorella e nonna

Sempre dentro una di questa categorie
E va a cadere la mia mente le ragazze mie
E io con questo lungo rap, io vi racconto tutto
Anche se in certi momenti può sembrarvi brutto

Ma io ascolto tanta musica, mattina e sera
La stagione che io amo di più: la primavera
Quando sbocciano sugli alberi, i germogli dei fiori
E la gente ricomincia a stare un po' più fuori

E le ragazze di città prendono il motorino
E si siedono proprio sul bordo del sellino
Coi capelli sciolti guidano con aria sicura
E guardandole, la vita sembra meno dura

E quel sole che le illumina e le fa più belle
In quel giorno sarei il re di tutte le altre stelle

E il pensiero vola e va a posarsi sul davanzale
Di una casa sul confine tra il bene e il male
Tra l'amore, il sesso, il corpo e la mente
Per concludere che in fondo in fondo è divertente

Il continuo dondolare di tutte le cose
Questa falsa divisione tra puttane e spose

E il pensiero vola e va a posarsi sul davanzale
Di una casa sul confine tra il bene e il male
Tra l'amore, il sesso, il corpo e la mente
Per concludere che in fondo in fondo è divertente

Il continuo dondolare di tutte le cose
Questa falsa divisione tra puttane e spose



Credits
Writer(s): Lorenzo Cherubini
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link