Gli Ultimi
Ultimi
senza più niente
ultimi
senza le scarpe
sopra i destini pagati imbarcati
sfrattati dal viaggio
Ultimi
con pochi stracci
ultimi
per altri li di stanchi e riversi
vicini abbracciati
già pronti al coraggio la bocca le nuove parole
e mare al mare che pesca le ore e ancora mare e là dietro un chiarore
Ultimi / con febbre e sete
ultimi senza monete
sopra quel vento che urla e distese
di mani protese ultimi
disposti a tutto
ultimi
e un cielo brutto
nella paura di altri naufragi noi umani randagi
Come dietro a dei fili spinati
al gate di voli già cancellati misti stretti ghiacciati affollati
fuori dal nome e nei volti provati
Terra che si vede la terra
a me sembra di udirla di notte nell'ultimo colpo
che sferra
Terra è la linea di terra
è confine che tocchi
ed un faro speranza che gli occhi
ti afferra...
Ultimi
così leggeri
ultimi
sporcati neri
storditi luridi
eppure distanti dal peggio di ieri
arriveremo spogliati e già pronti
avanzeremo con le larghe fronti
e mare al mare ed ancora malora
e ancora mare e ci sbatte tuttora
Terra
Che si arriva alla terra
Ho avvistato qualcosa lontano
una lingua una striscia una festa...
Terra
Che si tocca la terra
Che si attracca e qualcuno ci
Aiuta e a salvarci nel fiato
Si appresta
Ultimi
approderemo
ultimi
lavoreremo
arriveremo
e come i proverbi recitano
bene
da ultimi rideremo.
senza più niente
ultimi
senza le scarpe
sopra i destini pagati imbarcati
sfrattati dal viaggio
Ultimi
con pochi stracci
ultimi
per altri li di stanchi e riversi
vicini abbracciati
già pronti al coraggio la bocca le nuove parole
e mare al mare che pesca le ore e ancora mare e là dietro un chiarore
Ultimi / con febbre e sete
ultimi senza monete
sopra quel vento che urla e distese
di mani protese ultimi
disposti a tutto
ultimi
e un cielo brutto
nella paura di altri naufragi noi umani randagi
Come dietro a dei fili spinati
al gate di voli già cancellati misti stretti ghiacciati affollati
fuori dal nome e nei volti provati
Terra che si vede la terra
a me sembra di udirla di notte nell'ultimo colpo
che sferra
Terra è la linea di terra
è confine che tocchi
ed un faro speranza che gli occhi
ti afferra...
Ultimi
così leggeri
ultimi
sporcati neri
storditi luridi
eppure distanti dal peggio di ieri
arriveremo spogliati e già pronti
avanzeremo con le larghe fronti
e mare al mare ed ancora malora
e ancora mare e ci sbatte tuttora
Terra
Che si arriva alla terra
Ho avvistato qualcosa lontano
una lingua una striscia una festa...
Terra
Che si tocca la terra
Che si attracca e qualcuno ci
Aiuta e a salvarci nel fiato
Si appresta
Ultimi
approderemo
ultimi
lavoreremo
arriveremo
e come i proverbi recitano
bene
da ultimi rideremo.
Credits
Writer(s): Maria Giuliana Nava
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