Hyori Ittai (HunterXHunter)

Divoro i giorni così, sputando via le notti
Finché il mio spirito non si placa
Nell'emozione divisa e persa fra due tonalità

Quello che mi attenderà, con il passato che è già
Vissuto e scontato
Sono connessi l'uno con l'altro nel ciclo immemore

Strizzavo gli occhi al vento che
Mi passava accanto
Sporgendomi nell'aldilà
Oltre questo sogno

Sfrecciano poi
Monete lucenti
Sollecitate dal mio palmo
E voleranno più in alto, fino al cielo
Se voglio

Due lati in noi
Muoviamo luci che contribuiscono a quell'ombra
Siamo qua, due metà
E non c'è luogo in cui rivivrà la moneta che siamo noi

Le coincidenze simboleggiano il collegamento fra i sentieri
Donando spiegazioni che però lasciano un'ombra in me
La voglio prendere o forse la brucerò
Voglio resistere, con il permesso del mondo potrò
Colpire o decidere per l'odio o per l'amore che
Nasconde le radici di ogni stato che avrò

Nella memoria vagherò
Fino alla tua mano
Invitami nel luogo che
Ti tiene prigioniero

Sfrecciano poi
Monete lucenti
Prima che tutto in me svanisca
Ma la tua mano
La stringerò per sempre
Sentirai

Perderò poi
Gli impulsi giovani che mi donavano ricchezza
E troverò
Libertà
Dentro la vita mia
Guarderò
La realtà
Fino a te

Mi trovo sospeso nel battito
Due facce del mondo siamo io e te
Collego momenti dolci per noi
Come se cantassi solennità

Sfrecciano poi
Monete lucenti
Sollecitate dal mio palmo
E voleranno più in alto, fino al cielo
Se voglio (fino al cielo)

Due lati in noi
Muoviamo luci che contribuiscono a quell'ombra
Siamo qua, due metà
E non c'è più la realtà

L'ombra e la luce vivono come in un incanto
Battito d'ali che non so
Conquistare in tempo
Fermo resterò così
Da solo, immobile
Rivivrà la moneta che siamo noi

Che siamo
Che siamo noi
Solo io e te
Siamo noi, siamo noi
Solo io e te