Manatussin

Makatussin sorseggi e poi
Ti tuffi nei sogni tuoi più brutti
Senza provare amore
Makatussin sorseggi e poi
Ti tuffi nei sogni tuoi più brutti
Senza provare amore

La generazione per me è una generazione narcolettica
Per te l'emozione è d'accende' lo smartphone
Su una sedia elettrica
Si perde in colori dell' iPhone poi pensa soltanto all'estetica
Ci penso che quello che ho fatto lo faccio
rinchiuso in un'epoca che pensa solo al successo
Alla prossima droga sintetica giudica predica
Penso che quello che ho fatto non
era soltanto per farmi, stupidi grammi
Ora
Tornerò quel ragazzo che calpestava i
sampietrini e da Roma non vuole andarsene
Canterò per la gente che aveva dieci motorini ma neanche una proprietà
Straccerò solo la libertà
Perché il potere può tagliare le ali
Spaccherò con la mia identità
Perché da bimbo già curavo i miei tagli
Grossa bro togli la maschera
Perché è durata giusto il tempo di farsi
Cambierà perché la mia città
Si è consumata dagli empatici sguardi

No clean no bancomat, solo cash no mastercard
Stavo versando la lean (lean)
Ora è cambiata la pratica, cash uh yeah uh
Vedo i miei sogni svanire nelle bolle piano
dentro la stagnola ma non ci sei tu uh, no uh
Guardo fuori la finestra vedo?
Ma sembra deserta se non ci sei tu, uh uh

Makatussin sorseggi e poi
Ti tuffi nei sogni tuoi più brutti
Senza provare amore
Makatussin sorseggi e poi
Ti tuffi nei sogni tuoi più brutti
Senza provare amore

Uuh yeah, yeah, volo volo volo
Verso il cielo nuvoloso uh ye
Chiedi come farlo ma ti giuro io non lo so bro
Mi sento assuefatto pure quando io sono sobrio
Starò apposto con me stesso si si il giorno dopo
Ciò che sento è normale
Cappa dentro questo locale
Bastano un cappuccio e un occhiale
Dopo ogni persona scompare
Dai Manali fammi fumare
Che avere i soldi è fondamentale
Ma questa ricchezza sai che non vale
Se per averla poi vivi male, tu vivi male
Chiedi chi siamo
Quartiere africano
Quando passiamo
Ci dai la mano no
Dammi i soldi
Se davvero mi apprezzi
Voglio girare co in tasca dei pezzi più grandi dei pezzi da venti
Decibel in decimale
Mando affanculo il preside e il militare
Il tuo testo fa le metriche dell'infame
Collezioni in condizioni pessime
Se eri te rappi te pigli le pigne fre'
Dentro questi giri sempre
Sto futuro cosa mi riserva
Spero solo che l'umore frate si riprenda
E per farlo mica bastano due tiri d'erba
Ogni volta che mi cala sotto i piedi quello stato
d'animo mi devo distrarre si con la gadro un attimo
Ricordo a malapena ciò che ho fatto un anno fa
Per stare nella bolla non mi basta un'ancora...



Credits
Writer(s): Di Fazio Edoardo, Gulisano Alfio Youri
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