No Diss #3
Guess who's back? Back in black, non c'è 2 senza 3
Son tornato per la terza volta, dovevo sfogarmi ed ho chiamato Jack
Sì, gli ho detto: "ho ancora due cartucce da sparare, ma mi servirebbe un'arma"
Lui mi ha dato il tappeto perfetto per gridarvi in faccia tipo: "questa è Sparta!"
Quando ascolto questi, fra, ci resto male, però mi rimetto in sesto uguale
E scrivo un testo tale da mandarli a casa con la tosse, così posson mescolare
Contro quelli forti ho perso gare, mica sti pivelli pronti per svoltare
Non si può sfondare se si fa diverso, questo spiega perché io detesto i talent
Dammi la spinta di questi, tanto la gavetta l'ho fatta fin troppo
Insegno la grinta a tutti sti fighetti che c'hanno la fretta di fare già il botto
Io prima di fare sul serio ho aspettato almeno di affinare le tecniche
Tu c'hai lo studio ed il video pagati e vai a fare i concerti vendendo prevendite
Odio sti sfigati perché se la credono, ma sulla base gli schiaffi che prendono
Non li vanno a raccontare alla gente perché come niente la faccia la perdono
Calci e ganci dal primo minuto, bello fare i gaggi col vissuto
Tatuati in faccia come tutti gli altri, io vi farei i tatuaggi con lo sputo
Non sono qui per remunerare, vengo a dissarti al tuo funerale
Questa non era proprio di buon gusto, ma a volte, fra, tocca lasciarsi andare
Questi hanno un lessico imbarazzante, fra, e nemmeno hanno un cazzo di cui parlare
Perché hanno un bagaglio d'esperienze, fra, pari al loro bagaglio culturale
A fare il proprio in sto ambiente si rischia, va di moda l'odio e la gente si vizia
Il confine tra ascoltare e fare oramai è sottile e si è perso di vista
Scrivi dei testi del cazzo, poi metricamente non vali una cicca
Scrivo da 6 anni, tu da 2 mesi, eppure sono io quello ancora di nicchia
Si fa ancora per ridere, ma non troppo, torno per reprimere ogni intoppo
Sì, torno per scrivere ed esprimere anche se non lo fa più nessuno qui intorno
tinoMaxi primatista in prima lista, tra me e questa roba è stato amore a prima vista
Ci fosse meritocrazia avrei qua la cima in vista, qua non distinguono lo scarso dal minimalista
C'ho le barre per un'ecatombe, pure il flow che spacca le calotte
Io non ballo la danza dell'ambulanza, ballerò una danza sulle vostre tombe
Il flow è abbattimento come Graveler, gratto il fondo ma non per evadere
Passo e chiudo, non ho il ghiaccio puro, ma ritorno fresco, fra, come un cadavere
Son tornato per la terza volta, dovevo sfogarmi ed ho chiamato Jack
Sì, gli ho detto: "ho ancora due cartucce da sparare, ma mi servirebbe un'arma"
Lui mi ha dato il tappeto perfetto per gridarvi in faccia tipo: "questa è Sparta!"
Quando ascolto questi, fra, ci resto male, però mi rimetto in sesto uguale
E scrivo un testo tale da mandarli a casa con la tosse, così posson mescolare
Contro quelli forti ho perso gare, mica sti pivelli pronti per svoltare
Non si può sfondare se si fa diverso, questo spiega perché io detesto i talent
Dammi la spinta di questi, tanto la gavetta l'ho fatta fin troppo
Insegno la grinta a tutti sti fighetti che c'hanno la fretta di fare già il botto
Io prima di fare sul serio ho aspettato almeno di affinare le tecniche
Tu c'hai lo studio ed il video pagati e vai a fare i concerti vendendo prevendite
Odio sti sfigati perché se la credono, ma sulla base gli schiaffi che prendono
Non li vanno a raccontare alla gente perché come niente la faccia la perdono
Calci e ganci dal primo minuto, bello fare i gaggi col vissuto
Tatuati in faccia come tutti gli altri, io vi farei i tatuaggi con lo sputo
Non sono qui per remunerare, vengo a dissarti al tuo funerale
Questa non era proprio di buon gusto, ma a volte, fra, tocca lasciarsi andare
Questi hanno un lessico imbarazzante, fra, e nemmeno hanno un cazzo di cui parlare
Perché hanno un bagaglio d'esperienze, fra, pari al loro bagaglio culturale
A fare il proprio in sto ambiente si rischia, va di moda l'odio e la gente si vizia
Il confine tra ascoltare e fare oramai è sottile e si è perso di vista
Scrivi dei testi del cazzo, poi metricamente non vali una cicca
Scrivo da 6 anni, tu da 2 mesi, eppure sono io quello ancora di nicchia
Si fa ancora per ridere, ma non troppo, torno per reprimere ogni intoppo
Sì, torno per scrivere ed esprimere anche se non lo fa più nessuno qui intorno
tinoMaxi primatista in prima lista, tra me e questa roba è stato amore a prima vista
Ci fosse meritocrazia avrei qua la cima in vista, qua non distinguono lo scarso dal minimalista
C'ho le barre per un'ecatombe, pure il flow che spacca le calotte
Io non ballo la danza dell'ambulanza, ballerò una danza sulle vostre tombe
Il flow è abbattimento come Graveler, gratto il fondo ma non per evadere
Passo e chiudo, non ho il ghiaccio puro, ma ritorno fresco, fra, come un cadavere
Credits
Writer(s): Massimo Amighetti
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