Il mondo brucia

Mordi, corri, muoviti ragazzo e non fermarti adesso
Che ogni giorno un po' si muore e non ti accorgi
Che qui le settimane sono tutte uguali, forse è ora di partire
Che questa vita stretta non si fa capire

E il mondo brucia e passandoci attraverso sai, tutto cambia
E non serve neanche più un riparo
Pensi che niente sarà come prima, nulla farà più paura
Che la memoria è santa ed io non ho i rimorsi

E ricordare sempre che siamo partiti
Non importa quando, neanche il giorno, che sono cose che puoi tagliare
E se anche tutto questo dovesse finire
Siamo stati la cosa migliore in un mondo perfetto che non so spiegare

E abbiamo la certezza di dover rischiare
Di saper far fronte a quello che non conosciamo ancora
Quell'attitudine a somatizzare
A complicarsi i giorni, a resistere per non lasciarsi andare

Ci ripetevamo "domani", ma forse era un altro domani
E oggi sono stanca, prendimi le mani, non pensare a ciò che lasci
Non ci siamo mai detti quanto siamo cambiati
Stai attento che fa freddo, ma fermati un momento, ancora una parola

Solo un attimo ancora, solo una parola, una parola

E ricordare sempre che siamo partiti
Non importa quando, neanche il giorno, che sono cose che puoi tagliare
E se anche tutto questo dovesse finire
Siamo stati la cosa migliore in un mondo perfetto che non so spiegare

E abbiamo la certezza di dover rischiare
Di saper far fronte a quello che non conosciamo ancora
Quell'attitudine a somatizzare
A complicarsi i giorni, a resistere per non lasciarsi andare

Per non lasciarsi andare
Niente sarà come prima
Nulla farà più paura



Credits
Writer(s): Carlo Bertotti
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