Non ho più bisogno di te

Non ho bisogno di nessuno
Ne del perdono di Gesù
Non ho bisogno del mio cielo
Se nel mio cielo ci sei tu
Sono distante,innocente, ineguagliabile
È per questo che
Sono diverso, troppo diverso da come sei te
Perché tu pensi e ripensi, non sfrutti i tuoi sensi
Non lasci volare il sogno che hai
Non lasci cantare le note che sai
Non lasci, non lasci e non lascerai mai

Non ho più bisogno di te
Io non ho più bisogno di te
Volerò lontano
Volerò lontano
E allora tendimi la mano,
La mano
La mano
E allora tendimi la mano

Tu accusi chiunque lo fai più per gioco
Lo fai perché un gioco che non perdi mai
Ma ricorda che giochi col fuoco
E giocando col fuoco ti scotterai

Ti siedi sul trono macchiato di sangue
Ti siedi sul sangue versato da te
Ti senti importante, ti senti vincente
Ti senti più forte di tutta sta gente

Ti senti più grande delle altre persone
Non senti parole, non senti mai
Non senti il dolore che crei
Non senti il sangue e non sentirai

Le lacrime che corron giù
Il cuore che non batte più
Il pianto del bambino e la sua mano

C'è sua madre proprio li accanto
Il volto dipinto di puro spavento
Lo sguardo perso, perso in eterno
Il volto dipinto dal colpo allo sterno
Il volto dipinto di vuote parole

Lo sguardo perplesso rivolto su al sole
Lo sguardo perplesso, senza parole
Lo sguardo è ormai perso e l'anima è altrove

Non ho più bisogno di te
Io non ho più bisogno di te
Volerò lontano
Volerò lontano
E allora tendimi la mano,

Ricorda che il sole risplende per ore
E che un giorno di pioggia non spegne l'ardore
Ricorda chi è il sole, ricorda il colore
Ricorda chi sei e splendi per ore