Lacrimogeni

E andare
E poi tornare
Non conta niente
Se non hai fatto neanche un attimo di sosta
Durante il viaggio
Che non mi parli faccio apposta
Saltare o camminare
Soltanto con l'aiuto delle mie ginocchia
E quando Dio distribuiva la sua spocchia
Io ero assente
O forse non la meritavo

E tu
Che canti sempre sola
Sotto la doccia
E i lacrimogeni
E tu
Che canti sempre sola
Sotto la doccia
E i lacrimogeni

Sognare
E' un privilegio
Ma ogni volta dopo il meglio arriva il peggio
Come se fosse sempre stato tutto scritto
E litigare sembra quasi più un dovere che un diritto
E un posto
Dove spogliarsi
Anche col freddo lasciando i vestiti sparsi
Senza fogli né programmi sul da farsi
Se non esiste
Lo inventerò, può darsi

E tu
Che canti sempre sola
Sotto la doccia
E i lacrimogeni
E tu
Che canti sempre sola
Sotto la doccia
E i lacrimogeni

E imbosco
Tutti i miei sbagli
Che tanto non mi importa niente dei dettagli
Invento un salvagente con questi ritagli
Di foto che, a parte me nessuno ha visto mai

E tu
Che canti sempre sola
Sotto la doccia
E i lacrimogeni
E tu
Che canti sempre sola
Sotto la doccia
E i lacrimogeni