U.D.S.
Eh sì, eh sì, è proprio così
È tempo di svegliarsi e di spiccare il volo
Mille generazioni per un cuore solo
Uscire dalle sabbie, amico, andare
È meglio stare scomodi che farsi male
Io uomo della strada a viso scoperto
Sono vivo sono attivo sono un libro aperto, aperto
E allora basta, Risiko, apri quegli occhi
Basta, Risiko, esci dai blocchi
Che siamo come il mondo e il mondo è come noi
No, non mi nascondo, io esco e resto fuori
Esco da me stesso, dalla gabbia colorata che c'ho addosso
È festa nella tempesta, tutto crolla e l'uomo della strada resta
Esiste (Esiste, esiste)
Go!
E torna anche Godzilla gonfio più di prima
Dimenticato il mostro nato a Hiroshima
Dimenticato a Delhi
Dimenticato a Bonn
Dimenticato a Roma, Londra e Washington
E allora abasta, Risiko, molla quei blocchi
Sgonfia il fisico e apri i tuoi occhi
Che siamo come il mondo e il mondo è come noi
No, non mi nascondo, io scendo e resto fuori
Esco da me stesso, dalla gabbia colorata che c'ho addosso
È festa nella tempesta, tutto crolla e l'uomo della strada resta
Il sassolino nello stivale ha fermato il generale
Esco da me stesso, dalla rabbia colorata che c'ho addosso
È festa nella tempesta, voglio colorare il vuoto che sovrasta
E esco da me stesso, dalle gabbie colorate che c'ho addosso
È festa nella tempesta, tutto crolla e l'uomo della strada resta
Esiste!
È tempo di svegliarsi e di spiccare il volo
Mille generazioni per un cuore solo
Uscire dalle sabbie, amico, andare
È meglio stare scomodi che farsi male
Io uomo della strada a viso scoperto
Sono vivo sono attivo sono un libro aperto, aperto
E allora basta, Risiko, apri quegli occhi
Basta, Risiko, esci dai blocchi
Che siamo come il mondo e il mondo è come noi
No, non mi nascondo, io esco e resto fuori
Esco da me stesso, dalla gabbia colorata che c'ho addosso
È festa nella tempesta, tutto crolla e l'uomo della strada resta
Esiste (Esiste, esiste)
Go!
E torna anche Godzilla gonfio più di prima
Dimenticato il mostro nato a Hiroshima
Dimenticato a Delhi
Dimenticato a Bonn
Dimenticato a Roma, Londra e Washington
E allora abasta, Risiko, molla quei blocchi
Sgonfia il fisico e apri i tuoi occhi
Che siamo come il mondo e il mondo è come noi
No, non mi nascondo, io scendo e resto fuori
Esco da me stesso, dalla gabbia colorata che c'ho addosso
È festa nella tempesta, tutto crolla e l'uomo della strada resta
Il sassolino nello stivale ha fermato il generale
Esco da me stesso, dalla rabbia colorata che c'ho addosso
È festa nella tempesta, voglio colorare il vuoto che sovrasta
E esco da me stesso, dalle gabbie colorate che c'ho addosso
È festa nella tempesta, tutto crolla e l'uomo della strada resta
Esiste!
Credits
Writer(s): Pietro Pelu'
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