Rabbi M3ana

Mi sento un po' sfigato, perché dentro sono uguale a prima
Non mi piango mai addosso, se lo faccio è solo in rima
La vita mia è migliore, ho una moto ed un lavoro, condannerò me stesso e la mia vita a peso d'oro
La mia vita ha preso loro, la mia vita fa la finta ma mi ingrassa come un toro
Mi macellerà tra poco, quando meno me lo aspetto, stanco chiudo gli occhi per tornare dentro al letto
Compongo e ricompongo, mi compongo come un rompicapo, capo cazzo rompi il cazzo che sto lavorando
Che se penso a 'sta puttana, che scrive "mai una gioia", la prenderei per l'anima fino a che non ingoia
La merda che ha vissuto chi non si lamenta, che il lamento porta a niente e il mangiare non disseta
L'acqua non ti sfama, le parole sono seta, sopra il foglio che le chiama, e il foglio mio le culla
Le tratta come principesse, anche se conosce bene queste storie sempre avverse
Anche se ricorda tutto l'umido che ha preso, quando il pianto l'ha bagnato e il dolore mio l'ha acceso
Io se scrivo ci metto 10 minuti, perché taglio via un pezzetto del mio corpo in quei minuti
Che non penso nè a rimare nè a piacere a te, scrivo solo per sfogarmi e raccontarmi a me
Perché ho l'ascia ed il bastone, la dignità al pastore, piuttosto che a un finocchio tanto basso come me
Perché ho l'ascia ed il bastone, la dignità al pastore, piuttosto che a un finocchio tanto basso come me
Tanto basso come te, tanto basso che sticazzi se stai male o bene, sotto cassa li che bazzico tra male e bene
Sotto cassa sono morto con due canne ed una beck's mentre penso a male e bene, mentre penso che va bene
Il destino ha già scelto per me, ribellarmi a ciò che è scelto è solo peggio per me
Ribadire 'sti concetti è solo questo per me, il destino te lo scegli anche se è contro di te