Pensieri Nomadi (feat. Shade)
Mi trovi in giro con 'sto Liberty 2008
Tipo come l'umore mio, nel senso nero e sporco
Che porca troia, l'ho scordato prestami il giubbotto
Sì, sono uscito per qualcosa, ma non mi ricordo
Amico, buena che gli infami, me ne sbatte molto
In testa ho cuffie con i beat, capisci, non t'ascolto
Che qui si esalta l'ignorante, ma si infanga il colto
Solo perché funzioni meglio e poi ti acchiappi sponsor (Ah no? Stronzo)
Muoviti, muoviti
Ho i pensieri più nomadi, nomadi
Poi c'è lei che fa, "Sposami, sposami"
Quanto parli? Dai, mollami, mollami
Sai com'è, vuoi la vita come me, zero stress
Frega un cazzo del tuo chiodo fisso estremo per il cash
Fotte nada di te, frate o frate'
Siete un "niente di che" mischiato a un "tanto per"
Sbocciano Möet, mangiando pomme de terre
Bei personaggi, ma senz'anima, sti omm' e merd'
Okay le Mercedes, ma ne siete alla mercè
Questo flow mozza le teste come a Robespierre
Muoviti, muoviti
Ho i pensieri più nomadi, nomadi
Poi c'è lei che fa, "Sposami, sposami"
Quanto parli? Dai, mollami, mollami
(Shade)
Se hai fame di cazzate, oggi digiuni
Sembrate i Jonas Brothers, quale G-Unit? (G-Unit)
Dovrei chiudere un occhio come Nick Fury
Misuri il livello di figa ai miei live è come i fiumi in Missouri
Devi fare sì, fare sì, non fate i finti
Scrivessi testi brutti allora farei indie
Quale R&B, R&B, meglio stare zitti
Vuoi fare il brutto, ma fai Alex Britti
Quoto i terrapiattisti, quando suono
Spacco così tanto il posto che si schiaccia il globo
Mangio questi rapper nuovi, ma niente di nuovo
Per me aprire Spotify è un po come aprire Glovo
Da uno Sheraton, guarda chi va in scena, bro
A me niente Madame Tussauds
C'ho una brutta cera, bro
I tuoi successi dopo poco come scemano
Fare quel talent è stata un idea scema, no?
Muoviti, muoviti
Ho i pensieri più nomadi, nomadi
Poi c'è lei che fa, "Sposami, sposami"
Quanto parli? Dai, mollami, mollami
E poi mannaggia a queste chiche son del '98
Andiamo a cena poi col cazzo che ti pago il conto
La lingua in bocca in discoteca, non mi sono accorto
Facciamo i morti che domani mi trovano morto
E Marçelito al palazzaccio c'è dall'88
Vengo vicino, parlo in faccia, ma cambi discorso
Una tranvata questo flow, chiama il pronto soccorso
Che quella chica
Tipo come l'umore mio, nel senso nero e sporco
Che porca troia, l'ho scordato prestami il giubbotto
Sì, sono uscito per qualcosa, ma non mi ricordo
Amico, buena che gli infami, me ne sbatte molto
In testa ho cuffie con i beat, capisci, non t'ascolto
Che qui si esalta l'ignorante, ma si infanga il colto
Solo perché funzioni meglio e poi ti acchiappi sponsor (Ah no? Stronzo)
Muoviti, muoviti
Ho i pensieri più nomadi, nomadi
Poi c'è lei che fa, "Sposami, sposami"
Quanto parli? Dai, mollami, mollami
Sai com'è, vuoi la vita come me, zero stress
Frega un cazzo del tuo chiodo fisso estremo per il cash
Fotte nada di te, frate o frate'
Siete un "niente di che" mischiato a un "tanto per"
Sbocciano Möet, mangiando pomme de terre
Bei personaggi, ma senz'anima, sti omm' e merd'
Okay le Mercedes, ma ne siete alla mercè
Questo flow mozza le teste come a Robespierre
Muoviti, muoviti
Ho i pensieri più nomadi, nomadi
Poi c'è lei che fa, "Sposami, sposami"
Quanto parli? Dai, mollami, mollami
(Shade)
Se hai fame di cazzate, oggi digiuni
Sembrate i Jonas Brothers, quale G-Unit? (G-Unit)
Dovrei chiudere un occhio come Nick Fury
Misuri il livello di figa ai miei live è come i fiumi in Missouri
Devi fare sì, fare sì, non fate i finti
Scrivessi testi brutti allora farei indie
Quale R&B, R&B, meglio stare zitti
Vuoi fare il brutto, ma fai Alex Britti
Quoto i terrapiattisti, quando suono
Spacco così tanto il posto che si schiaccia il globo
Mangio questi rapper nuovi, ma niente di nuovo
Per me aprire Spotify è un po come aprire Glovo
Da uno Sheraton, guarda chi va in scena, bro
A me niente Madame Tussauds
C'ho una brutta cera, bro
I tuoi successi dopo poco come scemano
Fare quel talent è stata un idea scema, no?
Muoviti, muoviti
Ho i pensieri più nomadi, nomadi
Poi c'è lei che fa, "Sposami, sposami"
Quanto parli? Dai, mollami, mollami
E poi mannaggia a queste chiche son del '98
Andiamo a cena poi col cazzo che ti pago il conto
La lingua in bocca in discoteca, non mi sono accorto
Facciamo i morti che domani mi trovano morto
E Marçelito al palazzaccio c'è dall'88
Vengo vicino, parlo in faccia, ma cambi discorso
Una tranvata questo flow, chiama il pronto soccorso
Che quella chica
Credits
Writer(s): Francesco Marcello Scano, Vito Paparella, Gabriele Deriu
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