Silk

Che strano viaggio ho fatto in me
Non so neanche come mi son ritrovato in questo letto freddo e umido
E sento un suono nella testa
E ho paura come chi ha capito che pensare è un po' come annegare

Vorrei portarti di notte tra le spirali di fumo
Dove i diamanti prendon forma dentro le bottiglie
Tra i bassifondi e la metro dove non incontro nessuno
E avrei bisogno di dar sfogo alle mie terapie

Avrei dovuto essere uguale a tutta questa gente
Avrei voluto esser più forte come dice lei
Avrei potuto fare affari e far finta di niente
E scegliere etiche mediocri come tutti voi

Ma io per me, ma io per me
Ho fatto un sogno così vivo, non svegliarmi dai
E questo suono in testa, io ci provo, e non si spegne
Non riesco a farlo esplodere quando vorrei

Via le mani dagli occhi, posa lo sguardo su di me
Mentre incido il tuo nome nelle carni
Tu mi parlavi di palazzi grandi e nuovi
Ad abitarli io vedo solo uomini tristi e soli

Dannata banalità di questi sogni di pezza
Siam diventati sarti bravi solo a fare tagli
Con quel due colpi di tosse al mattino e la sigaretta
Sputiamo via le colpe per morir tra i buoni

Avrei dovuto essere uguale a tutta questa gente
Avrei voluto esser più forte come dice lei
Avrei potuto fare affari e far finta di niente
E sceglier etiche mediocri come tutti voi

Ma io per me, ma io per me
Ho fatto un sogno così vivo, non svegliarmi dai
E questo suono in testa, io ci provo, e non si spegne
Non riesco a farlo esplodere quando vorrei

Avrei dovuto essere uguale a tutta questa gente
Avrei voluto esser più forte come dice lei
Avrei potuto fare affari e far finta di niente
E sceglier etiche mediocri come tutti voi

Ma io per me, ma io per me
Ho fatto un sogno così vivo, non svegliarmi dai
E questo suono in testa, io ci provo, e non si spegne
Non riesco a farlo esplodere quando vorrei



Credits
Writer(s): Emanuele Aceto, Mattia Masciari
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link