Quando cala la notte

Prendi il mio amore, prendilo eterno
Prenditi tutto, anche l'inverno
In cui stavamo stretti a scaldarci
Tra parole fredde di discorsi marci
Prendi il mio cuore e prendi il mio tempo
Lascia che il resto lo passi all'inferno tra
Caldi abbracci ormai distanti
Malinconie ma niente rimpianti

Restai stupito a vedere il dolore
Di un solo stupido peccatore
Che di peccati voleva morire
Di lenti pugnali qui resta a soffrire
Come uno specchio mi guardo le nere
Occhiaie scure come ciminiere
In cui ti nascondi tra i fumi invadenti in cui
Solo i ciechi potranno vedere
E quando cala la notte io vedo
Vedo il mio odio colpire in pieno
La faccia di un uomo che porta dolore
Solo per dare alla sua vita un colore
Prendi il mio rosso, prendi il mio verde
Che la speranza è l'ultima a fare
L'ultimo canto che intona sincero
Finché di lei non resta che nero
Nero di buio di nere parole
Lascia il mio mondo sciogliersi al sole
E mentre il pianto consuma il mio viso
Tu ad attimi vuoti concedi il sorriso

E solo il buio mi resta d'amare
Guardare fiocchi d'ombra atterrare
Ma questo buio mi mette paura
Il tempo corrode la mia unica cura

Prenditi il tempo che ti occorre
Perché qui fuori c'è troppo rumore
Prendi i silenzi e prendi i rumori
Marchiati in nero tutti i dolori
Prendi il mio odio e la primavera
Togliti i petali, ora nuda e sincera
Prendi l'estate, tutte le stagioni
Le nostre lancette son mille prigioni
Prendi il mio amore, prendilo eterno
E la scia parole gelare d'inverno
Lascia parole affogare nel mare
Tante parole che servono a fare?

E in questo mare incontro il sorriso
Mi guarda, mi ama, mi mangia, m'inghiotte
Io digerisco le tue parole
Gli occhi chiudili ora prima che faccia notte