Un Anno

È già passato un anno e di punto in bianco
Sono qua a parlarti anche se sono stanco
Questa tempesta non va via,mi sta tormentando
Tra queste gocce ho offuscato ogni mio pianto
Adesso parlo,anche se parlo a vuoto
Tu rispondi sempre a modo tuo,zitto e sorridente come al solito
Ogni frammento mi ghiaccia nel Cocito,con Lucifero,tornare indietro non si può
Il tempo scorre come il vento che corre forte
E come un soffio di lucidità fa sempre male
E quante porte ho dovuto bloccare per tenerti stretto e non lasciarti scappare
Ma come di consuetudine conto i giorni
Come quando sulle balle contavamo le stelle
Anche se futile ora è meglio se dormi
Perché non esistono realtà all'altezza dei sogni

Non ti ho mai dimenticato,anche se ormai manchi da tanto
Sai ti ho perdonato ed ogni notte ti parlo tanto
Non ti ho reso mai artefice del tuo grande sbaglio,del tuo grande sbaglio
Paradossalmente vicino anche se abissalmente lontano

Ti ho cercato in lungo e largo,tra mari e monti
Ma tu non c'eri,perché non rispondi?
Ne abbiamo passate tante,ghiacciato laghi inermi e bruciato venti sordi
E bruciato venti sordi
So che un giorno ci rincontreremo,felici come allora ma con un passato più nero
E chi ero proprio non lo so,ma con te tutto avevo senso ed ora non riesco proprio no
Ma come faccio a dimenticarti? Se a volte ancora si mi tocchi
Qua non bastano tutti gli altri a colmare il vuoto che hai creato e scavato coi tuoi occhi
Adesso è meglio che guardo avanti e che non mi volti più
A guardarmi troppo dietro son finito a non parlarmi più

Non ti ho mai dimenticato,anche se ormai manchi da tanto
Sai ti ho perdonato ed ogni notte ti parlo tanto
Non ti ho reso mai artefice del tuo grande sbaglio,del tuo grande sbaglio
Paradossalmente vicino anche se abissalmente lontano