(T)Error Macro

Tre antimeridiane, prime, nato di Gennaio
Pia crudeltà, Rodrigo, stesso calendario
Demone il mio creatore, sanguinario squarcio
Tra i suoi spermatozoi io ero il più marcio
Errore di programmazione, Error Macro
Terreno fertile sacro, pioggia di sangue, dissacro
Aggiungo "T" al mio nome, Terror Macro
Una la missione: Bastardi al massacro
Divampano in me, radicate in 1000 anni
Le reincarnazioni di 100 tiranni
La mia penna distruttrice come la spada di Sephiroth
I vostri nomi sul mio quaderno di rime, Death Note
Quella degli impostori, la razza, la più infima
Meglio esserne il carnefice invece che la vittima
Portate al mio cospetto ogni infame traditore
Crudele vendetta? Giustizia! Vlad l'Impalatore
Ho creato questo beat, la foresta di Brasov
Dalle tenebre la mia voce che pianta un altro palo
Tra le urla di quei corpi mi siedo a banchettare
Alzo il calice al cielo, pronto a brindare
Al rispetto del più sincero e sano odio dei nemici
Che durerà di più del falso appoggio degli amici
Perché più resti vero e più rimani solo
Tutti schierati contro me? Tanto peggio per loro

Sguardo assassino, anima distorta
Sul mio cuore c'è una scritta: Non aprite quella porta
Un solo desiderio: gli infami distrutti
Nella testa una voce: Massacrali tutti
Sguardo assassino, anima distorta
Sul mio cuore c'è una scritta: Non aprite quella porta
Un solo desiderio: gli infami distrutti
Nella testa una voce: Massacrali tutti

Rimango impresso dentro per invidia o ammirazione
Nato per la guerra, dalla fossa, Distruttore
Alimento il vostro odio, spacca ossa, invulnerabile
E' la sete di vendetta che mi renderà implacabile
Continuo imperterrito, non allento il giogo
Bruci questa terra, Inferno, tutti quanti al rogo
L'azione suicida consacri l'immortalità
Torturare i traditori senza nessuna pietà
Incapace di empatia continuo sadico a sorridere
Lo stesso fedelissimo piscerebbe sul mio cadavere
Il prezzo da pagare per chi aspira ad esser re
Sentire il destino che si accanisce sempre e solo contro me
Vedo questa vita come un ring fatto di fuoco
Elegantemente barbaro mi muovo nel gioco
Con la guardia bassa, spavalda danza come Cassius Clay
Sopraffina la mia tecnica, baldanza, Sugar Ray
Sprizzo onnipotenza da ogni mia fibra
Spicco tra tutti imponente come Ibra
Alzo al cielo per i capelli, come trofeo una testa
Incurante delle ingiurie, mi chiamano la bestia
Mi impiccheranno con la corda d'oro come Geordie
Ma stai sicuro: la mia tirannide non te la scordi
Più parlano da umili, più si comportano da vili
A me questi giganti sembran tanti moscerini

Sguardo assassino, anima distorta
Sul mio cuore c'è una scritta: Non aprite quella porta
Un solo desiderio: gli infami distrutti
Nella testa una voce: Massacrali tutti
Sguardo assassino, anima distorta
Sul mio cuore c'è una scritta: Non aprite quella porta
Un solo desiderio: gli infami distrutti
Nella testa una voce: Massacrali tutti

Non condanno solo parole, non condanno solo azioni
Punisco perfino pensieri ed intenzioni
Il traditore non conta che pure se non lo sgami
Farà sempre parte della cerchia degli infami
Cospira, non affronta, coi porci impauriti
Affamato al banchetto della Dieta dei falliti
Verme invidioso, tu puoi solo strisciare
Altro che ingrassare, attento a non farti schiacciare
Sono tutto ciò che non vorresti diventare
Ma sono sempre quello che continui ad imitare
Perché quando parli tu mi sembra di essere Jim Morrison
Vedo le mie citazioni attribuite a Fabio Volo
Noi Maiestatis, ci pavoneggiamo
Dici di non vederci grandi, eppure giganteggiamo
Leccaculo, passi dalle stelle alle stalle
A Noi certi automi stanno proprio sulle palle
Senti la tortura, non ignorarla, ascolta
Sul nostro cuore c'è una scritta Non aprite quella porta
Demone, faccia sporca, anima contorta
Che ti scorta sulla forca, conforta, apre la porta
La maniglia scotta, ma gira ancora un'altra volta
Sanguinaria la rivolta, percezione più distorta
Brucia ancora questo fuoco, amico, mi credevi morto
Entri in una chiesa... crocifisso capovolto

Sguardo assassino, anima distorta
Sul mio cuore c'è una scritta: Non aprite quella porta
Un solo desiderio: gli infami distrutti
Nella testa una voce: Massacrali tutti
Sguardo assassino, anima distorta
Sul mio cuore c'è una scritta: Non aprite quella porta
Un solo desiderio: gli infami distrutti
Nella testa una voce: Massacrali tutti



Credits
Writer(s): Roberto Ermac
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