Fermati e parliamo

FERMATI E PARLIAMO

Che io all'amore c'ho creduto
Fino a un certo punto
Fino a che non ho iniziato a distruggerlo
Disinnamorandomi di tutto
Disinnamorandomi di te

E come stavo bene lì da solo
Non facevo male quasi mai a nessuno
In quella casa troppo grande e vuota
Piena di finestre
E mi mancava l'aria

Ma qui non basta la presenza
Qui ci vuole un bel coraggio
A farsi le valigie
E farci entrare dentro
Quasi tutto

Qui ci vuole anche pazienza
A sopportare i miei casini
Fosse solo per decenza
E poi sperare in un sussulto di coscienza

E che l'amore ci fa male e ci fa maledire
Ogni giorno andato in cui poter scappare
Il tempo passa e invecchio male
Sono uno stronzo l'ho capito
E che ti devo dire

Che qui ci vuole un gran talento
Ad evitare il sotterfugio
I weekend in croce
A litigare tutto il pomeriggio

Tu fermati e parliamo
E se c'è qualcosa da salvare lo salviamo
Ma fermati e parliamo
E frugandoci negli occhi ripetiamo "Ti amo"
Ma come un vecchio adagio

Ma questo è il tempo di domande e di poche risposte
Il vento della rabbia scuote e sbatte sulle imposte
A vivisezionare tutti i nostri atteggiamenti
Non ne usciremo né felici né vincenti
Allora intavoliamo un nuovo armistizio
Più che levar gli scudi addosso ad ogni vizio
Perché ci logoriamo e ci si fa del male
Si urla sempre e solo per aver ragione
Ma fermati e parliamo
E se c'è qualcosa da salvare lo salviamo
Tu fermati e parliamo

Se avessimo il coraggio
Di ammettere l'errore
Si dissolverebbe tutto
Dentro bolle di sapone
Se avessimo il coraggio
Di stare ad ascoltare
Tornerebbe l'ingranaggio
Comodo a girare

Tu fermati e parliamo
E se c'è qualcosa da salvare lo salviamo
Ma fermati e parliamo
E se c'è qualcosa da salvare
Altrimenti andiamo



Credits
Writer(s): Daniele Giannotti
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