Bajour
Mi affaccio alla finestra vedo che sei sempre lì
Testa china sopra i libri a fare i compiti
Non togli mai lo sguardo dalla pagina
Finché con un salto ci cade una lacrima
E capisco che le cose no non vanno sempre bene
Perché in casa si litiga quasi tutte le sere
E poi sento il rumore
Non son solo parole
Se sulla pelle hai macchie nere.
Sii forte ti dicono sii forte
Come fosse facile dormire la notte
Ma cammini su bottiglie rotte
E non è una metafora
Se tuo padre alza il gomito e poi si alza da tavola.
Le compagne poi dicono l'avete vista ma
la cui maggior preoccupazione è un sondaggio instagram
Spesso ti vergogni e da te i buoni non vincono
Sei piena di sogni ma vivi in un incubo
Mi affaccio alla finestra vedo che sei sempre li
Testa china sopra i libri a fare i compiti
Non togli mai lo sguardo dalla pagina
Finché con un salto ci cade una lacrima
Lo vedo quando stai giù
Sul letto con la bajour
Non dormi e ti nascondi dai mostri
Che vedi se chiudi gli occhi
Lo vedo quando stai giù
Sul letto con la bajour
E quando anche la luna andrà via
Se vuoi ti terrò compagnia
Vorresti non essere figlia proprio di quel papà
Mentre ridono di te tutti i figli di papà
Famiglie in cui tutte le cose vanno bene
Tu hai cambiato già due case nell'ultimo mese
E non ti lascia stare manco mentre dormi
Ti svegli ogni notte ogni volta che t'appare nei sogni
Puoi farcela certo credici
Ma quante volte volevi chiamare il 113?
Ti senti in prigione o in una gabbia
Perdi la ragione e calma
Le tragedie succedono se la depressione fa spazio alla rabbia
Ed è da un po' che di mangiare botte e bere lacrime sei sazia
Ma quante volte lo senti al telegiornale
All'ora di pranzo poco prima di mangiare
Violenza domestica e il lutto
Ma arrivata al dolce poi la gente si dimentica di tutto
Ma tu no ti immedesimi e mediti
Sai che tutto ciò non te lo meriti
L'ennesima volta che si sfila la cintura
Un coltello in pieno petto e gli occhi pieni di paura
Mi affaccio alla finestra vedo che sei sempre li
Testa china sopra i libri a fare i compiti
Non togli mai lo sguardo dalla pagina
Finché con un salto ci cade una lacrima
Testa china sopra i libri a fare i compiti
Non togli mai lo sguardo dalla pagina
Finché con un salto ci cade una lacrima
E capisco che le cose no non vanno sempre bene
Perché in casa si litiga quasi tutte le sere
E poi sento il rumore
Non son solo parole
Se sulla pelle hai macchie nere.
Sii forte ti dicono sii forte
Come fosse facile dormire la notte
Ma cammini su bottiglie rotte
E non è una metafora
Se tuo padre alza il gomito e poi si alza da tavola.
Le compagne poi dicono l'avete vista ma
la cui maggior preoccupazione è un sondaggio instagram
Spesso ti vergogni e da te i buoni non vincono
Sei piena di sogni ma vivi in un incubo
Mi affaccio alla finestra vedo che sei sempre li
Testa china sopra i libri a fare i compiti
Non togli mai lo sguardo dalla pagina
Finché con un salto ci cade una lacrima
Lo vedo quando stai giù
Sul letto con la bajour
Non dormi e ti nascondi dai mostri
Che vedi se chiudi gli occhi
Lo vedo quando stai giù
Sul letto con la bajour
E quando anche la luna andrà via
Se vuoi ti terrò compagnia
Vorresti non essere figlia proprio di quel papà
Mentre ridono di te tutti i figli di papà
Famiglie in cui tutte le cose vanno bene
Tu hai cambiato già due case nell'ultimo mese
E non ti lascia stare manco mentre dormi
Ti svegli ogni notte ogni volta che t'appare nei sogni
Puoi farcela certo credici
Ma quante volte volevi chiamare il 113?
Ti senti in prigione o in una gabbia
Perdi la ragione e calma
Le tragedie succedono se la depressione fa spazio alla rabbia
Ed è da un po' che di mangiare botte e bere lacrime sei sazia
Ma quante volte lo senti al telegiornale
All'ora di pranzo poco prima di mangiare
Violenza domestica e il lutto
Ma arrivata al dolce poi la gente si dimentica di tutto
Ma tu no ti immedesimi e mediti
Sai che tutto ciò non te lo meriti
L'ennesima volta che si sfila la cintura
Un coltello in pieno petto e gli occhi pieni di paura
Mi affaccio alla finestra vedo che sei sempre li
Testa china sopra i libri a fare i compiti
Non togli mai lo sguardo dalla pagina
Finché con un salto ci cade una lacrima
Credits
Writer(s): Walter Viberti
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.