Cortisone
Non sei stata bene questa notte
Il lupus ti ha morso
Sei rimasta sveglia, ma ti alzi alle sei quando suona la sveglia ed solo per noi se ti sei fatta forte
Una vita passata in reparto
Volevo venire a portarti un sorriso
Un bambino da solo non può fare altro, ma per un abbraccio scalavo il lettino
Giocavo con il tuo orecchino di perle, che mi sarei meritato due sberle
Fino a quanto non ti addormentavi e nonna mi diceva torniamo domani
A volte ho pregato che il cielo curasse
Ma spesso ha piovuto da mattina a sera pensieri che al tatto sembravano sassi
Tu in camera a piangere perché sei vera
Io dietro la porta come per spiarti
Una di Zimox di primo mattino, un grammo di Cumadin, ma dopo i pasti
Una farmacia dentro al tuo comodino
Il lavoro onesto e due cuccioli a casa che hai messo davanti all'amore
Per farmi grande parto dalla strada scrivendo con il sogno di alzarci il tenore
Lo sai, saremo più forti di ieri
Alza al cielo il bicchiere e brindiamo!
Che il peggio e passato
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
Crescendo ho allargato le spalle per togliere il peso che a volte ti assale
Non vederti al mare lontana dal sole
Giornate a curarti con il cortisone
Oggi il vento allontana le nubi
Che i raggi di luce non siano più spade!
Felice perché sai che ho scelto gli studi
Vedo che sorridi e che c'hai sempre fame
Tranquilla che un uomo si farà da solo e proteggerà sempre chi ama
Portando il cognome sbagliato di chi non c'è stato, come ricordo di ciò che ha passato
Un emblema di sfighe, tatuato su pelle
L'occhio tuo col tempo si è abituato
Il parere contrario che avevi su certe, che a casa portato ma solo per svago
Per riempire il petto svuotato nel mentre
Ci sono col corpo ma non con la mente
Un figlio mente per non darti ansie: una volta le da, ma altre volte le prende
Ed è giusto che curi da sé le ferite
Sul foglio con segni in graffite, disegnando ciò che saremo in futuro come una bozza delle nostre vite
Lo sai, saremo più forti di ieri
Alza al cielo il bicchiere e brindiamo!
Che il peggio e passato
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
Il lupus ti ha morso
Sei rimasta sveglia, ma ti alzi alle sei quando suona la sveglia ed solo per noi se ti sei fatta forte
Una vita passata in reparto
Volevo venire a portarti un sorriso
Un bambino da solo non può fare altro, ma per un abbraccio scalavo il lettino
Giocavo con il tuo orecchino di perle, che mi sarei meritato due sberle
Fino a quanto non ti addormentavi e nonna mi diceva torniamo domani
A volte ho pregato che il cielo curasse
Ma spesso ha piovuto da mattina a sera pensieri che al tatto sembravano sassi
Tu in camera a piangere perché sei vera
Io dietro la porta come per spiarti
Una di Zimox di primo mattino, un grammo di Cumadin, ma dopo i pasti
Una farmacia dentro al tuo comodino
Il lavoro onesto e due cuccioli a casa che hai messo davanti all'amore
Per farmi grande parto dalla strada scrivendo con il sogno di alzarci il tenore
Lo sai, saremo più forti di ieri
Alza al cielo il bicchiere e brindiamo!
Che il peggio e passato
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
Crescendo ho allargato le spalle per togliere il peso che a volte ti assale
Non vederti al mare lontana dal sole
Giornate a curarti con il cortisone
Oggi il vento allontana le nubi
Che i raggi di luce non siano più spade!
Felice perché sai che ho scelto gli studi
Vedo che sorridi e che c'hai sempre fame
Tranquilla che un uomo si farà da solo e proteggerà sempre chi ama
Portando il cognome sbagliato di chi non c'è stato, come ricordo di ciò che ha passato
Un emblema di sfighe, tatuato su pelle
L'occhio tuo col tempo si è abituato
Il parere contrario che avevi su certe, che a casa portato ma solo per svago
Per riempire il petto svuotato nel mentre
Ci sono col corpo ma non con la mente
Un figlio mente per non darti ansie: una volta le da, ma altre volte le prende
Ed è giusto che curi da sé le ferite
Sul foglio con segni in graffite, disegnando ciò che saremo in futuro come una bozza delle nostre vite
Lo sai, saremo più forti di ieri
Alza al cielo il bicchiere e brindiamo!
Che il peggio e passato
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
No non perderò, semmai imparerò
Dopo quel blister ce n'è sarà un altro
Sarà l'ennesimo, ma cambierò l'esito
Credits
Writer(s): Davide Zanon
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