37° nord 14° est

Chistu è chiddu ca sentu
Ca trasi fotti comu o ventu
Mi sposta e da
Paci amuri eterna gioia.

Ogni giorno ringrazio che sono nato qua
In riva al mare con l'Etna e in quest'isola
Dominati da Elmi, Siculi e Sicani
Poi passando dagli storici Greci e Romani
Ostrogoti, Arabi, Normanni e Bizantini
In tanti hanno voluto i suoi confini
Al centro del mediterraneo
Al centro della storia
E tutti hanno visto le sue ricchezze e la sua gloria
Di averla poi possederla
O come i mille derubarla
Per rivenderla al più basso offerente
E questo a cui siamo abituati da sempre
In fondo tutto ci va bene
In fondo tutto ci conviene
Quest'isola amata presa depredata

E da molti inutilmente deprezzata.

Chistu è chiddu ca sentu
Ca trasi fotti comu o ventu

Mi sposta e da
Paci amuri e eterna gioia.

Andiamo piano piano prima ci tranquillizziamo
Analizziamo e poi capiamo
E non è vero che non vogliamo fare mai niente
È il caldo che ci rallenta la mente
Noi siamo quelli che sembriamo statici
Respiriamo immobili
Ma staccati dallo stivale che ci sentiamo liberi
Liberi di creare mai di essere inferiori
Perché chi si abbassa regali sempre cuori
Gente che dona fiori
Mille colori

Gente che da solo buoni umori
Gente che regala generosa positività
Uno stare bene tra la omertosa sicilianità.

Chistu è chiddu ca sentu
Ca trasi fotti comu o ventu
Mi sposta e da
Paci amuri e eterna gioia.



Credits
Writer(s): Alessandro Garofalo, Enrico Pellegrino
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