Siamo noi
Ognuno nella vita affronta un viaggio in mezzo al mare
che sia fisico o del cuore chiede un posto dove andare
vicino o lontano andiamo in cerca di pace
di un modo per far ascoltare la nostra voce
Tornando nelle nostre case ci sentiamo al sicuro
come la cuccia per il cane conosciamo il profumo
e se il destino a poco a poco ci togliesse l'avvenire
ci spingesse senza ma a lasciar tutto e partire
Siamo noi quei padri e figli in mezzo al mare
siamo noi che cerchiamo un posto dove andare
siamo noi che se in mezzo al nostro viaggio
rischiamo pure di affogare
chiediamo a chi è sicuro a terra
di non restare a guardare
tu non restare a guardare
Siamo noi che poi scappiamo se abbiamo paura
siamo noi che nel bisogno
scopriamo un Dio che non c'era
e stringiamo una mano che può darci un aiuto
poco importa se la mano è di uno sconosciuto
E poi ci sono quelle notti in cui vorresti gridare
ché se la paura è tanta poi si smette di sperare
tanta gente intorno a noi ma in fondo siamo tutti soli
abbiamo sete di uno sguardo, una parola, che ci consoli
Siamo noi quei padri e figli in mezzo al mare
siamo noi che cerchiamo un posto dove andare
siamo noi che se in mezzo al nostro viaggio
rischiamo pure di affogare
chiediamo a chi è sicuro a terra
di non restare a guardare
Aiutami a guardare le onde del mare
aiutami a sperare in un giorno migliore
non chiedo il paradiso basta che ci sia un posto
per rifarmi una vita, per sbarcare in un porto
Non voglio più sentire il rumore del vento
e adesso te lo devo dire, sono stanco
Aiutali a capire che sono sempre un uomo
e per questo non devo certo chiedere perdono
Siamo noi quei padri e figli in mezzo al mare
siamo noi che cerchiamo un posto dove andare
siamo noi che se in mezzo al nostro viaggio
rischiamo pure di affogare
chiediamo a chi è sicuro a terra
di non restare a guardare
tu non restare a guardare
che sia fisico o del cuore chiede un posto dove andare
vicino o lontano andiamo in cerca di pace
di un modo per far ascoltare la nostra voce
Tornando nelle nostre case ci sentiamo al sicuro
come la cuccia per il cane conosciamo il profumo
e se il destino a poco a poco ci togliesse l'avvenire
ci spingesse senza ma a lasciar tutto e partire
Siamo noi quei padri e figli in mezzo al mare
siamo noi che cerchiamo un posto dove andare
siamo noi che se in mezzo al nostro viaggio
rischiamo pure di affogare
chiediamo a chi è sicuro a terra
di non restare a guardare
tu non restare a guardare
Siamo noi che poi scappiamo se abbiamo paura
siamo noi che nel bisogno
scopriamo un Dio che non c'era
e stringiamo una mano che può darci un aiuto
poco importa se la mano è di uno sconosciuto
E poi ci sono quelle notti in cui vorresti gridare
ché se la paura è tanta poi si smette di sperare
tanta gente intorno a noi ma in fondo siamo tutti soli
abbiamo sete di uno sguardo, una parola, che ci consoli
Siamo noi quei padri e figli in mezzo al mare
siamo noi che cerchiamo un posto dove andare
siamo noi che se in mezzo al nostro viaggio
rischiamo pure di affogare
chiediamo a chi è sicuro a terra
di non restare a guardare
Aiutami a guardare le onde del mare
aiutami a sperare in un giorno migliore
non chiedo il paradiso basta che ci sia un posto
per rifarmi una vita, per sbarcare in un porto
Non voglio più sentire il rumore del vento
e adesso te lo devo dire, sono stanco
Aiutali a capire che sono sempre un uomo
e per questo non devo certo chiedere perdono
Siamo noi quei padri e figli in mezzo al mare
siamo noi che cerchiamo un posto dove andare
siamo noi che se in mezzo al nostro viaggio
rischiamo pure di affogare
chiediamo a chi è sicuro a terra
di non restare a guardare
tu non restare a guardare
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