Il Verso (feat. Zampo)
Sono, lo sfogo serio di un pischello su un quaderno
Messo a tempo su di un sample forgiato come il ferro
Sono, la fissazione di un significato interno
Servo per darvi l'esempio di un qualcosa che si ha dentro
Sono, la narrazione dettagliata di un evento
Scritto a mano nelle notti fredde insonni in pieno inverno
Il rifugio di chi scappa dall'inferno
Di chi porta un peso greve che si piazza sullo sterno
Volo, di testa in testa da cervello a cervello
Seguo rotte di tempesta sulle ali del mio tempo
Muio, di esitazione chiuso a chiave in un cassetto
Godo la mia esaltazione quando riesco a fare centro
Spesso sono causa di un fraintendimento
Chi mi studia delle volte non ne percepisce il senso
Sono ciò per cui chi scrive vive solo via dal resto
Per dare vita a questo, sono il verso
Scritto, per dare vita a un sentimento
Sento che perdo me stesso se non sono verità
Chi mi da forma si discosta da se stesso
Per poter creare il nesso tra l'astratto e la realtà
Per dare senso a un sample, mi libero nel vento
Senza alcun divieto, schiavo della libertà
Qui chi performa il proprio verso, dona voce ad un suo testo
Per poter plasmare tutto ciò che...
Sono, le mani alzate dopo
Una punchline di fuoco
Improvvisata dentro un cypher con un solo scopo
Quello di improvvisare, mettendo da parte pare
Da infiammare dentro il cerchio per alimentare il pogo
Il verso conscious preparato nella notte
Con la luna che trapana le serrande mezze rotte
La luce fioca che poi danza con la morte
Che si adagia sulle pagine vuote a caccia delle risposte
La barra hardcore di chi qui non si rassegna
Che denuncia lo squallore di abusi in una caserma
Il verso rap, rimato in loop dentro la stanzetta
Da chi sa bene che un giorno potrà far la differenza
E ancora, le emozioni calibrate dall' istinto
Di chi sa che sta perdendo l'anima gemella
In posa, colorate come fiori in un dipinto
Volan via con le canzoni lasciando la terraferma
Ed ora, più mi allontano dalla sfera di una penna
Più divento un po' di tutti come pane che si spezza
Chi mi scrive delle volte mi abbandona
Sotto sguardi di un giudizio fatto a caso da una ressa
Raramente chi mi scrive si emoziona
Dopo il sacrificio fatto per crearmi mi disprezza
Sono il traguardo di una mente che si svuota
A volte per piacere proprio, a volte perché non si ha scelta
Scritto, per dare vita a un sentimento
Sento che perdo me stesso se non sono verità
Chi mi da forma si discosta da se stesso
Per poter creare il nesso tra l'astratto e la realtà
Per dare senso a un sample, mi libero nel vento
Senza alcun divieto, schiavo della libertà
Qui chi performa il proprio verso, dona voce ad un suo testo
Per poter plasmare tutto ciò che...
Sono, la tua speranza viva in ogni circostanza
L'unica che può donarti sprazzi di lucidità
Sei ciò che danna ma che ripulisce il Karma
Quando tutto qui mi affanna tu rimani sempre qua
E qua rimango spalla a spalla qui al tuo fianco
Anche quando sarai stanco sappi che è così che andrà
Se resto calmo è solo grazie al tuo ancoraggio
Sono certo che se resti tutto il male passerà
E allora impugna quella penna, dammi pillole di essenza
Senza te è come se stessi senza gravità
Con te la mia anima respira, il mio destino si delinea
Rima dopo rima sei la linfa del mio Rap
Ci rendiamo vivi, mano a mano nei cammini
Riusciremo a stare insieme per pura necessità
Io so che sopravvivo se tu sopravvivi
Noi due insieme contro il logorio degli anni per l'eternità
Messo a tempo su di un sample forgiato come il ferro
Sono, la fissazione di un significato interno
Servo per darvi l'esempio di un qualcosa che si ha dentro
Sono, la narrazione dettagliata di un evento
Scritto a mano nelle notti fredde insonni in pieno inverno
Il rifugio di chi scappa dall'inferno
Di chi porta un peso greve che si piazza sullo sterno
Volo, di testa in testa da cervello a cervello
Seguo rotte di tempesta sulle ali del mio tempo
Muio, di esitazione chiuso a chiave in un cassetto
Godo la mia esaltazione quando riesco a fare centro
Spesso sono causa di un fraintendimento
Chi mi studia delle volte non ne percepisce il senso
Sono ciò per cui chi scrive vive solo via dal resto
Per dare vita a questo, sono il verso
Scritto, per dare vita a un sentimento
Sento che perdo me stesso se non sono verità
Chi mi da forma si discosta da se stesso
Per poter creare il nesso tra l'astratto e la realtà
Per dare senso a un sample, mi libero nel vento
Senza alcun divieto, schiavo della libertà
Qui chi performa il proprio verso, dona voce ad un suo testo
Per poter plasmare tutto ciò che...
Sono, le mani alzate dopo
Una punchline di fuoco
Improvvisata dentro un cypher con un solo scopo
Quello di improvvisare, mettendo da parte pare
Da infiammare dentro il cerchio per alimentare il pogo
Il verso conscious preparato nella notte
Con la luna che trapana le serrande mezze rotte
La luce fioca che poi danza con la morte
Che si adagia sulle pagine vuote a caccia delle risposte
La barra hardcore di chi qui non si rassegna
Che denuncia lo squallore di abusi in una caserma
Il verso rap, rimato in loop dentro la stanzetta
Da chi sa bene che un giorno potrà far la differenza
E ancora, le emozioni calibrate dall' istinto
Di chi sa che sta perdendo l'anima gemella
In posa, colorate come fiori in un dipinto
Volan via con le canzoni lasciando la terraferma
Ed ora, più mi allontano dalla sfera di una penna
Più divento un po' di tutti come pane che si spezza
Chi mi scrive delle volte mi abbandona
Sotto sguardi di un giudizio fatto a caso da una ressa
Raramente chi mi scrive si emoziona
Dopo il sacrificio fatto per crearmi mi disprezza
Sono il traguardo di una mente che si svuota
A volte per piacere proprio, a volte perché non si ha scelta
Scritto, per dare vita a un sentimento
Sento che perdo me stesso se non sono verità
Chi mi da forma si discosta da se stesso
Per poter creare il nesso tra l'astratto e la realtà
Per dare senso a un sample, mi libero nel vento
Senza alcun divieto, schiavo della libertà
Qui chi performa il proprio verso, dona voce ad un suo testo
Per poter plasmare tutto ciò che...
Sono, la tua speranza viva in ogni circostanza
L'unica che può donarti sprazzi di lucidità
Sei ciò che danna ma che ripulisce il Karma
Quando tutto qui mi affanna tu rimani sempre qua
E qua rimango spalla a spalla qui al tuo fianco
Anche quando sarai stanco sappi che è così che andrà
Se resto calmo è solo grazie al tuo ancoraggio
Sono certo che se resti tutto il male passerà
E allora impugna quella penna, dammi pillole di essenza
Senza te è come se stessi senza gravità
Con te la mia anima respira, il mio destino si delinea
Rima dopo rima sei la linfa del mio Rap
Ci rendiamo vivi, mano a mano nei cammini
Riusciremo a stare insieme per pura necessità
Io so che sopravvivo se tu sopravvivi
Noi due insieme contro il logorio degli anni per l'eternità
Credits
Writer(s): Fabio Bombardiere
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