Come vetro

Ci sono state volte in cui forse ho un po' sbagliato
Come quella volta che poi non mi hai più parlato
E forse potevo spenderle due parole in più
Renderti almeno poco meno blu

Ho scoperto che il thè
Non è neanche così male
Che cambiare aria forse a volte ti può migliorare
Mi sono trovata per sbaglio a condividere emozioni
Grazie a pianoforti nelle stazioni
Grazie a pianoforti nelle stazioni

E il tuo petto è sempre caldo
E le mie mani sempre fredde
Ho capito cose senza che tu me le abbia mai dette
Ho trovato tanta calma grazie a un gatto e una coperta
Fumando con la luna accanto a una finestra aperta
Fumando con la luna accanto a una finestra aperta
Ho le scarpe tutte rotte e le unghie un po' mangiate
Ed ho speso tanto troppo tempo a pianificare
E la vita mi ha sorpresa come solo lei sa fare
In un giorno che non era poi speciale

Ci sono state volte in cui credo tu m'abbia ferito
Quando l'ho fatto io mi sono nascosta dietro un dito
E mi dispiace tanto di essere andata via da quel portone
Quel giorno che pioveva e avevo addosso il tuo maglione
Quella notte che pioveva e avevo addosso il mio rancore

E ho scoperto che in me
Non c'è poi niente di male
In fondo a questo mondo nessuno è poi normale
Forse cambierei solo un po' di malinconia
Che mi ricorda che il tempo vola via
Che mi ricorda che il tempo vola via

Ma il tuo petto è ancora caldo
Le mie mani ancora fredde
E ho capito cose senza che tu me le abbia mai dette
E trovato tanta calma grazie a un gatto e una coperta
Fumando con la luna accanto a una finestra aperta
Fumando con la luna accanto a una finestra aperta
Il tuo cuore troppo pieno le tue dita perse nel nulla
E hai pianto troppo tempo su chissà quale spalla
Cercandomi nel buio con le mani come un cieco
Mentre forse ero fragile come vetro
In piccoli pezzetti come lego
In piccoli pezzetti come vetro
Come vetro