Ouroboros (Il Pensiero Più Abissale)
Ancora vado avanti dopo coltellate e drammi
Tra troppi sbagli e falsi abbagli
Ho ancora paura,arduo non pensarci
Correndo tra mine vuote e falsi allarmi,l'inferno sono gli altri
Impossibile non cascarci,tra iene ad istigarti e la paura di spogliarsi
Tra viscide serpi pronte ad ammazzarti
Ritrovarsi poi col nulla da solo a scontrarsi
Quest'amore è una chimera,ha mille facce ce ne fosse una vera,una sincera
Se potessi nascere di primavera,ti guarderei negli occhi
La prima vera
Ma adesso corro forte senza se e senza ma
Loro l'hanno voluta e noi l'abbiamo creata
Ogni forma di verità è stata plasmata
Così strutturata che sembra la realtà
Quante lacrime ho bevuto quand'ero assetato
Tutte le vostre certezze non mi hanno rassicurato
Non mi hanno rassicurato
Quante lacrime ho bevuto quand'ero assetato
Tutte le vostre certezze non mi hanno rassicurato
Non mi hanno rassicurato
Il vento è ancora frivolo
Ad ogni stupore un nuovo brivido
Ma ogni traccia qua è un livido ed ormai non reagisco più a nessuno stimolo
A nessuno stimolo
Il vento è ancora frivolo
Ad ogni stupore un nuovo brivido
Ma ogni traccia qua è un livido ed ormai non reagisco più a nessuno stimolo
A nessuno stimolo
Sono steso sulla traccia come fossi s'una sindone
Tracce di sangue,quante ne trovi fra 'ste sillabe
Sai alcune realtà bisogna viverle
Già trascriverle,di per sé,è impossibile
A mente aperta non puoi coglierle
Poichè il disagio è impercettibile,incomprensibile
Quindi adesso non distogliere lo sguardo che ogni cosa è fraintendibile
Tra uguaglianza ed equità il velo è molto sensibile
Vocaboli inespressivi per volti già poco espressivi
Non dai di conto alla merda finché non la vivi,finchè non ti avvicini
Perché a giocar col fuoco finisce che ti bruci,muti e quietamente gridi
Spicco il volo perché non mi reggo in piedi,svolazzando tra i camini approda sera
Al calar di questa coltre nera mi slego la benda,perché quando amor mi ispira il cuor mi detta
Quand'ero assetato non mi hanno rassicurato
No no
Il vento è ancora frivolo
Ad ogni stupore un nuovo brivido
Ma ogni traccia qua è un livido ed ormai non reagisco più a nessuno stimolo
A nessuno stimolo
Tra troppi sbagli e falsi abbagli
Ho ancora paura,arduo non pensarci
Correndo tra mine vuote e falsi allarmi,l'inferno sono gli altri
Impossibile non cascarci,tra iene ad istigarti e la paura di spogliarsi
Tra viscide serpi pronte ad ammazzarti
Ritrovarsi poi col nulla da solo a scontrarsi
Quest'amore è una chimera,ha mille facce ce ne fosse una vera,una sincera
Se potessi nascere di primavera,ti guarderei negli occhi
La prima vera
Ma adesso corro forte senza se e senza ma
Loro l'hanno voluta e noi l'abbiamo creata
Ogni forma di verità è stata plasmata
Così strutturata che sembra la realtà
Quante lacrime ho bevuto quand'ero assetato
Tutte le vostre certezze non mi hanno rassicurato
Non mi hanno rassicurato
Quante lacrime ho bevuto quand'ero assetato
Tutte le vostre certezze non mi hanno rassicurato
Non mi hanno rassicurato
Il vento è ancora frivolo
Ad ogni stupore un nuovo brivido
Ma ogni traccia qua è un livido ed ormai non reagisco più a nessuno stimolo
A nessuno stimolo
Il vento è ancora frivolo
Ad ogni stupore un nuovo brivido
Ma ogni traccia qua è un livido ed ormai non reagisco più a nessuno stimolo
A nessuno stimolo
Sono steso sulla traccia come fossi s'una sindone
Tracce di sangue,quante ne trovi fra 'ste sillabe
Sai alcune realtà bisogna viverle
Già trascriverle,di per sé,è impossibile
A mente aperta non puoi coglierle
Poichè il disagio è impercettibile,incomprensibile
Quindi adesso non distogliere lo sguardo che ogni cosa è fraintendibile
Tra uguaglianza ed equità il velo è molto sensibile
Vocaboli inespressivi per volti già poco espressivi
Non dai di conto alla merda finché non la vivi,finchè non ti avvicini
Perché a giocar col fuoco finisce che ti bruci,muti e quietamente gridi
Spicco il volo perché non mi reggo in piedi,svolazzando tra i camini approda sera
Al calar di questa coltre nera mi slego la benda,perché quando amor mi ispira il cuor mi detta
Quand'ero assetato non mi hanno rassicurato
No no
Il vento è ancora frivolo
Ad ogni stupore un nuovo brivido
Ma ogni traccia qua è un livido ed ormai non reagisco più a nessuno stimolo
A nessuno stimolo
Credits
Writer(s): Giuseppe Ferzola
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