Dichiarazione Di Guerra
Io non blatero amico non piango
Sputo rime di fuoco e di fango
Con le spine piantate nel fianco
Fino alla fine dell'ultimo canto
Io non credo alle loro cazzate
Sogni di plastica file spanate
Tendono a quello a cui non arrivate
Sogni che spingono in mezzo alle strade
Scegli le entrate prendi quel kilo
Per guadagnarci di meno del primo
Per quelle scarpe che hai visto nel video
Testi la gabbia correndo sul filo
Cosa ne sanno della galera di chi ci passa una vita intera
Dietro la cassa dentro una banca ma con in faccia una calza nera
Dischi d'oro sulle murate
Pieni di tutte le puttanate
Che fanno bene ad una generazione che vive rinchiusa dentro le case
Forgio l'acciaio per i guerrieri riot
Nuove brigate in radio comunicato di guerra
Sulla frequenza del notiziario
Ci senti suonare di notte
Dove le strade rimangono sporche
Ganci di ferro come al macello
Per sigillare le vostre bocche
Dichiaramo guerra sparamo a zero
In ogni barra senti veleno
Sangue e ferro
Sangue e euro
Le fondamenta dell'impero
Pace al pastore che pasce il gregge suo
Nel quartiere dove cresce l'erba piu verde
Le preghiere cristiane sul marciapiede
Valgono meno delle merde di cane
So fortunato, pure sua santità ci ha scomunicato
Ma alla chiesa del gabbio nun ce so mai entrato
È da quando so in fasce che incentro tutto sul cachet
Co certe facce toste
Ogni volta rifacce con lo scopo di farci colpo
Ogni volta ogni volta un contraccolpo
Senza stacce a pensa troppo
Su ste strade ce li rompo
Battesimo al piombo
Usavano una 38 ed una 765 in combo
In affitto dritto dall'arsenale della mala
Preparato al gran gala
Col sipario che non cala
Commando sto ancora sotto al palazzo
Un cane ar guinzaglio l'altro libero senza ncazzo
E lo muovo a mio piacere
Come ncazzo de telecomando
Co na canna sempre accesa
Perpetrano ogni offesa
Poi me ritrovano la strada pe la chiesa
Fine della contesa
Er sorriso abbonda sulla faccia degli stolti
De ronda tutti cazzo de giorni e notti
Ecco perche sorido solo a fin dei conti
E in fin dei conti sto ancora a cazzo dritto
Ho spinto ad ogni persona che popola roma
Ci senti suonare di notte
Dove le strade rimangono sporche
Ganci di ferro come al macello
Per sigillare le vostre bocche
Dichiaramo guerra sparamo a zero
In ogni barra senti veleno
Sangue e ferro
Sangue e euro
Le fondamenta dell'impero
Ci senti suonare di notte
Dove le strade rimangono sporche
Ganci di ferro come al macello
Per sigillare le vostre bocche
Dichiaramo guerra sparamo a zero
In ogni barra senti veleno
Sangue e ferro
Sangue e euro
Le fondamenta dell'impero
Sputo rime di fuoco e di fango
Con le spine piantate nel fianco
Fino alla fine dell'ultimo canto
Io non credo alle loro cazzate
Sogni di plastica file spanate
Tendono a quello a cui non arrivate
Sogni che spingono in mezzo alle strade
Scegli le entrate prendi quel kilo
Per guadagnarci di meno del primo
Per quelle scarpe che hai visto nel video
Testi la gabbia correndo sul filo
Cosa ne sanno della galera di chi ci passa una vita intera
Dietro la cassa dentro una banca ma con in faccia una calza nera
Dischi d'oro sulle murate
Pieni di tutte le puttanate
Che fanno bene ad una generazione che vive rinchiusa dentro le case
Forgio l'acciaio per i guerrieri riot
Nuove brigate in radio comunicato di guerra
Sulla frequenza del notiziario
Ci senti suonare di notte
Dove le strade rimangono sporche
Ganci di ferro come al macello
Per sigillare le vostre bocche
Dichiaramo guerra sparamo a zero
In ogni barra senti veleno
Sangue e ferro
Sangue e euro
Le fondamenta dell'impero
Pace al pastore che pasce il gregge suo
Nel quartiere dove cresce l'erba piu verde
Le preghiere cristiane sul marciapiede
Valgono meno delle merde di cane
So fortunato, pure sua santità ci ha scomunicato
Ma alla chiesa del gabbio nun ce so mai entrato
È da quando so in fasce che incentro tutto sul cachet
Co certe facce toste
Ogni volta rifacce con lo scopo di farci colpo
Ogni volta ogni volta un contraccolpo
Senza stacce a pensa troppo
Su ste strade ce li rompo
Battesimo al piombo
Usavano una 38 ed una 765 in combo
In affitto dritto dall'arsenale della mala
Preparato al gran gala
Col sipario che non cala
Commando sto ancora sotto al palazzo
Un cane ar guinzaglio l'altro libero senza ncazzo
E lo muovo a mio piacere
Come ncazzo de telecomando
Co na canna sempre accesa
Perpetrano ogni offesa
Poi me ritrovano la strada pe la chiesa
Fine della contesa
Er sorriso abbonda sulla faccia degli stolti
De ronda tutti cazzo de giorni e notti
Ecco perche sorido solo a fin dei conti
E in fin dei conti sto ancora a cazzo dritto
Ho spinto ad ogni persona che popola roma
Ci senti suonare di notte
Dove le strade rimangono sporche
Ganci di ferro come al macello
Per sigillare le vostre bocche
Dichiaramo guerra sparamo a zero
In ogni barra senti veleno
Sangue e ferro
Sangue e euro
Le fondamenta dell'impero
Ci senti suonare di notte
Dove le strade rimangono sporche
Ganci di ferro come al macello
Per sigillare le vostre bocche
Dichiaramo guerra sparamo a zero
In ogni barra senti veleno
Sangue e ferro
Sangue e euro
Le fondamenta dell'impero
Credits
Writer(s): Inconnu Compositeur Auteur, Armando Sciotto
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