Brucio in fretta
Castigavo lastricavo il corpo me lo impasticcavo
Sti cazzi amavo farmi a pezzi a sprazzi mi spaccavo
Secchi di sabbia portata del vento che lento soffia dall'Oriente
Rispecchi la rabbia portata parecchio da chi ti ha portato nel ventre
Mentre leggo un mantra a questa mandria il Karma mi rimanda
A pioggia tutto ciò che mi spetta e che disdetta a lui lo infanga
Palpeggio con mano l'amore profano sovrano che mi comanda
Intreccio pian piano con fare supremo il veleno per la mia banda
Maldestro cerco l'estro da un maestro e mescolo
Fortuna che manda la luna alla sfiga
Di un gufo che guarda da un trespolo
Addesco con fare molesto intanto su un muro dipingo un affresco
Innesco nelle cervella una nuova novella finché ci riesco
Chiama Caronte e digli che passo più tardi
All'orizzonte nero sto cielo gialli sti dardi verdi i miliardi
Fra non calarti impara ste arti impara a stirarti camice da solo
Che vivere in mezzo a sti drammi ti renderà uomo e sarà solo un dono
E' QUANDO FERMI IL TEMPO CHE IL MONDO MI CALA A PICCO
BRUCIO IN FRETTA E QUESTO FUOCO MICA L'APPICCO
TUTTO INTORNO GIRA DEL SOLE VEDO UNO SPICCHIO
CERCO DI GUARDARTI DALL'ALTO DI QUESTO PICCO
E' QUANDO FERMI IL TEMPO CHE IL MONDO MI CALA A PICCO
BRUCIO IN FRETTA E QUESTO FUOCO MICA L'APPICCO
TUTTO INTORNO GIRA DEL SOLE VEDO UNO SPICCHIO
CERCO DI GUARDARTI DALL'ALTO DI QUESTO PICCO
Masticavo amaro incastonavo avaro
Le tue risa oro raro ora impasto bravo
Odio che covo e provo come un ergastolano
È nefasto e chiaro questo pasto che preparo
Tasto nel devasto il vasto vuoto in cui scappavo
Rimasto l'astio casco e nuoto via come uno squalo
Incastro a nastro delle perle ai porci che regalo calo il sipario
Mi guasto non mi basto ed è un disastro quindi da te mi separo
Tocco il planisfero viaggio nell'altro emisfero
Vieni spero premi e ottieni intero il mio cuore più sincero
Pieni polmoni alieni chiedi a lei chi sono i buoni
In mano i remi senza freni entro in vortici di coni
Toni immersi doni versi universi
PlurI immensi tu mi pensi scuri e densi
Occhi persi in blocchi nei tuoi occhi
Sei una strega come Ransie
Sti cazzi amavo farmi a pezzi a sprazzi mi spaccavo
Secchi di sabbia portata del vento che lento soffia dall'Oriente
Rispecchi la rabbia portata parecchio da chi ti ha portato nel ventre
Mentre leggo un mantra a questa mandria il Karma mi rimanda
A pioggia tutto ciò che mi spetta e che disdetta a lui lo infanga
Palpeggio con mano l'amore profano sovrano che mi comanda
Intreccio pian piano con fare supremo il veleno per la mia banda
Maldestro cerco l'estro da un maestro e mescolo
Fortuna che manda la luna alla sfiga
Di un gufo che guarda da un trespolo
Addesco con fare molesto intanto su un muro dipingo un affresco
Innesco nelle cervella una nuova novella finché ci riesco
Chiama Caronte e digli che passo più tardi
All'orizzonte nero sto cielo gialli sti dardi verdi i miliardi
Fra non calarti impara ste arti impara a stirarti camice da solo
Che vivere in mezzo a sti drammi ti renderà uomo e sarà solo un dono
E' QUANDO FERMI IL TEMPO CHE IL MONDO MI CALA A PICCO
BRUCIO IN FRETTA E QUESTO FUOCO MICA L'APPICCO
TUTTO INTORNO GIRA DEL SOLE VEDO UNO SPICCHIO
CERCO DI GUARDARTI DALL'ALTO DI QUESTO PICCO
E' QUANDO FERMI IL TEMPO CHE IL MONDO MI CALA A PICCO
BRUCIO IN FRETTA E QUESTO FUOCO MICA L'APPICCO
TUTTO INTORNO GIRA DEL SOLE VEDO UNO SPICCHIO
CERCO DI GUARDARTI DALL'ALTO DI QUESTO PICCO
Masticavo amaro incastonavo avaro
Le tue risa oro raro ora impasto bravo
Odio che covo e provo come un ergastolano
È nefasto e chiaro questo pasto che preparo
Tasto nel devasto il vasto vuoto in cui scappavo
Rimasto l'astio casco e nuoto via come uno squalo
Incastro a nastro delle perle ai porci che regalo calo il sipario
Mi guasto non mi basto ed è un disastro quindi da te mi separo
Tocco il planisfero viaggio nell'altro emisfero
Vieni spero premi e ottieni intero il mio cuore più sincero
Pieni polmoni alieni chiedi a lei chi sono i buoni
In mano i remi senza freni entro in vortici di coni
Toni immersi doni versi universi
PlurI immensi tu mi pensi scuri e densi
Occhi persi in blocchi nei tuoi occhi
Sei una strega come Ransie
Credits
Writer(s): Sandro Roia
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.