Parenti a Sonagli

Da bambino
Non capivo quel detto
Parenti serpenti
Mi chiedevo
Come fan dei parenti a tradirti
Mostrandoti i denti

Ora che conosco certi elementi
Sorrisi falsi e taglienti
Giro le spalle solo dopo 20 metri
Prenderei troppi fendenti

Senti, se mi menti
Sei letame, per sementi
Sei concime, in sedimenti
Hai vermi in testa, insediamenti

Se mi senti, meglio ascolta
Non parlarmi un altra volta
E se poi muori c'ho una torta
E stappo un Crystal sulla tomba
Stronza

Tanto moriremo tutti quanti
Dentro la tua bara mica porterai contanti
Conta cosa fai non cosa lasci
Tu che nella vita hai fatto solo passi falsi

Io sto bene no, non ho rimpianti
La coscienza è più pulita dei tuoi due diamanti
Serpi velenose, ho parole come armi
Non porto rispetto a parenti a sonagli

Parenti serpenti
Serpenti a sonagli
Parenti serpenti
Parenti a sonagli

Ora son cresciuto
Ed ho imparato
Manco il mio sputo
Hai mai meritato
Lo senti dal fiuto
Puzza sotto il naso
Qua l'infame ha parlato

Hai la toga da ignorante
Una laurea non ti ha acculturato
Hai il premio dell'infame
Le poesie sono tutte rubate

Taglio rapporti, come pelle morta
Per me sei sepolta pure se sei viva
È una lastra di marmo ripiena di colpa
Per le cattiverie fatte nella vita

Le cazzate che vengono a galla
Si come la merda, Come la tua faccia
Mentre emergi dalla melma
Senza senso di colpa, ma sai di averla.

Tanto moriremo tutti quanti
Dentro la tua bara mica porterai contanti
Conta cosa fai non cosa lasci
Tu che nella vita hai fatto solo passi falsi

Io sto bene no, non ho rimpianti
La coscienza è più pulita dei tuoi due diamanti
Serpi velenose, ho parole come armi
Non porto rispetto a parenti a sonagli

Parenti serpenti
Serpenti a sonagli
Parenti serpenti
Parenti a sonagli



Credits
Writer(s): Post Malore, Neven Dixon
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