Semplice
Cadono le foglie a terra
I rami se ne spogliano
Passano tra i tuoi capelli al vento
Sono nuvole per me
Naviga il tuo pensiero verso lidi nobili
Si candida per migliorare il mondo
Intorno, fuori e dentro te
Sembra facile
Come il pensiero unico o le comiche
Certi passaggi ovvi tra le pagine
Del giornale che sfoglio
E invece è semplice
È tutto un altro modo di procedere
E ti assomiglia e certo è un po' più nobile
Sottrarre e scegliere il limite
Mi prendono i pensieri
Corvi neri
Oggi come ieri
Si libera soltanto
Chi sale verso l'alto
Io resto immobile sul bordo
In attesa di chissà che cosa
Ma pronto a spiccare il volo
Sprofondi come tutti nelle sabbia mobili del tempo
Senza avere il tempo di perdere il tempo
Ti presti a una metafora, è il perdente che è niente
La tua bicicletta legata a un palo
Non l'ha presa il ladro
Ma è rimasta lì, immobile in attesa
Si è arrugginita, è scesa la catena
L'hai rimessa giù in cantina
Ti è tornata in mente solo stamattina
Dopo un anno che è passato, traslocato
Come un treno, archiviato
Ora ti riguardo, mi ricordo
Recupero il discorso
Sei bella come un campo di fiori
Scoperto in mezzo al bosco
Scoperto in mezzo al bosco
Sembra facile
Come il pensiero unico o le comiche
Certi passaggi ovvi tra le pagine
Del giornale che sfoglio
E invece è semplice
È tutto un altro modo di procedere
E ti assomiglia e certo è un po' più nobile
Sottrarre e scegliere il limite
I rami se ne spogliano
Passano tra i tuoi capelli al vento
Sono nuvole per me
Naviga il tuo pensiero verso lidi nobili
Si candida per migliorare il mondo
Intorno, fuori e dentro te
Sembra facile
Come il pensiero unico o le comiche
Certi passaggi ovvi tra le pagine
Del giornale che sfoglio
E invece è semplice
È tutto un altro modo di procedere
E ti assomiglia e certo è un po' più nobile
Sottrarre e scegliere il limite
Mi prendono i pensieri
Corvi neri
Oggi come ieri
Si libera soltanto
Chi sale verso l'alto
Io resto immobile sul bordo
In attesa di chissà che cosa
Ma pronto a spiccare il volo
Sprofondi come tutti nelle sabbia mobili del tempo
Senza avere il tempo di perdere il tempo
Ti presti a una metafora, è il perdente che è niente
La tua bicicletta legata a un palo
Non l'ha presa il ladro
Ma è rimasta lì, immobile in attesa
Si è arrugginita, è scesa la catena
L'hai rimessa giù in cantina
Ti è tornata in mente solo stamattina
Dopo un anno che è passato, traslocato
Come un treno, archiviato
Ora ti riguardo, mi ricordo
Recupero il discorso
Sei bella come un campo di fiori
Scoperto in mezzo al bosco
Scoperto in mezzo al bosco
Sembra facile
Come il pensiero unico o le comiche
Certi passaggi ovvi tra le pagine
Del giornale che sfoglio
E invece è semplice
È tutto un altro modo di procedere
E ti assomiglia e certo è un po' più nobile
Sottrarre e scegliere il limite
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