Il valzer dei demoni
Sono contento
Perché da tanto tempo
Le suore del convento
Mi invidiano perché
Posso entrare e uscire
Posso andare e venire
Posso dare e sentire
Quel che viene dato a me
Uh, di peccato son reo
Uh, puoi chiamarmi Asmodeo
Se tanto mi dà tanto
Io godo e me ne vanto
Sì, non sono un gatto però canto
Quello che piace a me
Qui decido tutto io
Andate via, per l'amor di Dio
Che poi è l'amore mio
Cantate per me
Uh, giudicatemi come vi pare
Ma son Lucifero e bramo il potere
Me ne sto tutto il giorno disteso sul prato
E non bado alla vita
E contemplo l'azzurro del cielo
Soddisfatto
Cosa c'è poi bello nel cielo e le stelle
Se non il colore
Sai, vedo tutto rosso
E mi sono stufato, mi stufo di tutto
Se mi cercherai rivolgiti a un sasso
Chiedi di Belfagor e ti indicherà il bordello più vicino
Io sto là
Tu che non lavori
Che sei bello dentro e fuori
Tra bicipiti ed addominali
Allontanati da me
Sempre con quel sorriso
Io ti auguro il paradiso
Se capiti dalle mie parti
Dovrai vedertela con me
Non sono inanime sul fondo del mare o in un libro
Lecca la terra là dove passò Leviathan
Non chiedetemi il pane, non chiedetemi il vino
Morite di fame
In fondo ve lo siete scelto voi
Il vostro destino
Se nessuno vi vuol mai aiutare, nessuno vi dà da mangiare
Perché dovrei io?
Se c'è un organo preposto
Quello è Dio
Uh, ti potresti bruciare
Se con Mammon vuoi giocare
Io non mi contengo
Quando voglio spando e spendo
Non toccatemi se sto dormendo
Sto sognando de magnà
Io non sono mica un cane
Non datemi dell'animale
Io voglio solo sfogare
I bisogni che ho
Uh, ti riconosci anche tu?
Uh, brucerai con Belzebù
Furia nera
Che distrugge
Che rifugge
Il commando di Dio
Relegatemi
Confinatemi
Demolitemi
Ma comando sempre io
Chi mi venera trama vendetta nell'ombra
Verrà il giorno in cui
Satana
Risorgerà
Perché da tanto tempo
Le suore del convento
Mi invidiano perché
Posso entrare e uscire
Posso andare e venire
Posso dare e sentire
Quel che viene dato a me
Uh, di peccato son reo
Uh, puoi chiamarmi Asmodeo
Se tanto mi dà tanto
Io godo e me ne vanto
Sì, non sono un gatto però canto
Quello che piace a me
Qui decido tutto io
Andate via, per l'amor di Dio
Che poi è l'amore mio
Cantate per me
Uh, giudicatemi come vi pare
Ma son Lucifero e bramo il potere
Me ne sto tutto il giorno disteso sul prato
E non bado alla vita
E contemplo l'azzurro del cielo
Soddisfatto
Cosa c'è poi bello nel cielo e le stelle
Se non il colore
Sai, vedo tutto rosso
E mi sono stufato, mi stufo di tutto
Se mi cercherai rivolgiti a un sasso
Chiedi di Belfagor e ti indicherà il bordello più vicino
Io sto là
Tu che non lavori
Che sei bello dentro e fuori
Tra bicipiti ed addominali
Allontanati da me
Sempre con quel sorriso
Io ti auguro il paradiso
Se capiti dalle mie parti
Dovrai vedertela con me
Non sono inanime sul fondo del mare o in un libro
Lecca la terra là dove passò Leviathan
Non chiedetemi il pane, non chiedetemi il vino
Morite di fame
In fondo ve lo siete scelto voi
Il vostro destino
Se nessuno vi vuol mai aiutare, nessuno vi dà da mangiare
Perché dovrei io?
Se c'è un organo preposto
Quello è Dio
Uh, ti potresti bruciare
Se con Mammon vuoi giocare
Io non mi contengo
Quando voglio spando e spendo
Non toccatemi se sto dormendo
Sto sognando de magnà
Io non sono mica un cane
Non datemi dell'animale
Io voglio solo sfogare
I bisogni che ho
Uh, ti riconosci anche tu?
Uh, brucerai con Belzebù
Furia nera
Che distrugge
Che rifugge
Il commando di Dio
Relegatemi
Confinatemi
Demolitemi
Ma comando sempre io
Chi mi venera trama vendetta nell'ombra
Verrà il giorno in cui
Satana
Risorgerà
Credits
Writer(s): Francesco Alino Guerra
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