Luna Z

In questo pianeta non ho ancora un posto, sto col pensiero nel cielo
Ogni notte mi esprimo coi sogni, col fuoco nel cuore ma fuori un po' tremo
Poi mi sveglio in un mondo diverso, l'opposto di questo, visto in negativo
Su uno sfondo bianco, la luna è la macchia di inchiostro con cui ora scrivo

Cado a terra e volo in alto
Respiro e mi sento più vuoto
Poi parlo e mi torna il respiro
E' che non riesco a farlo di nuovo
Mi fermo di blocco, non vedo con gli occhi ma sento e mi oriento col suono
Tu urli il mio nome, ti cerco ma sento solamente l'eco di un tuono

E' che poi in questo mondo le cose che dici fanno più male che nell'altro
Luna Z, luna Z
Più forte mi gridi più tempo mi togli prima del tumore o l'infarto
Luna Z, Luna Z

E' una dinastia di sangue
Fondata su un patto con dio
Il nostro simbolo è diverso
E il nuovo re sono io
Ho sempre voluto crederci
Da quando ne avevo sedici
Schiaccio e poi spacco il destino
Io credo solo a ciò che scrivo

Io lo so già che
Delle volte ti manco
Delle altre ti stanco
Ma io sono me stesso
Un depresso, che è stufo di starsene zitto con tutto il suo odio represso
Io che penso più spesso degli altri
Dico basta a gli stronzi, basta ai bastardi
Questa è la sfida e sta a me dimostrarmi, woah

VENNY, ZERO
MORS TUA VITA MEA
LUNA, ZETA
VIVE DI CIÒ CHE SI CREA

Io non sono, come tutti
Io non sono come voi
Io non sono come gli altri
Io sono diverso da voi

Voi legati dal simbolo uguale io da quello diverso
Possiedo un ego che contiene l'anima più strana e umile dell'universo
Non mi credo mai arrivato, tu che credi forse troppo, beh c'hai l'ego smisurato
Siamo solo dei pezzenti, che vogliono il palco che da sempre vanno sognando
Fanculo

(Io non sono, come tutti)
(Io non sono come voi)
(Io non sono come gli altri)
(Io sono diverso da voi)



Credits
Writer(s): Matteo Venir
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