A Tratti - Remastered
A tratti percepisco tra indistinto brusio
Particolari in chiaro
Di chiara luce splendidi
I dettagli minimali in primo piano
Più forti del dovuto e adesso so
Come fare non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va, non va
Nell'occhio inconsapevole di un cucciolo animale
Archivio vivente della terra
Un battito di ciglia sonnolente racchiude un'esistenza
Spazio determinato, costretto, dilatabile
Spazio determinato, costretto, dilatabile, mi incanta
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
In toghe svolazzanti e lunghe tonache
Divise d'ordinanza, tute folgoranti
In fogge sempre nuove, innumerevoli colori
In abiti eleganti, con la camicia bianca, la cravatta blu
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Consumati gli anni miei
Vistosi movimenti sulla terra
Grandiosi, necessari, futili, patetici
Come fare, non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare, non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va
Non fare di me un idolo, mi brucerò
Se divento un megafono, m'incepperò
Cosa fare, non fare, non lo so
Quando, dove e perché, riguarda solo me
Io so solo che tutto va, ma non va
Non va, non va, non va, non va
Sono un povero stupido, so solo che
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Se tu pensi di fare di me un idolo, lo brucerò
Trasformami in megafono, m'incepperò
Cosa fare, non fare, non lo so
Quando, dove, perché, riguarda solo me
Io so solo che tutto va, ma non va
Non va, non va, non va, non va
Sono un povero stupido, so solo che
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Se tu pensi di fare di me un idolo, lo brucerò
Trasformami in megafono, m'incepperò
Cosa fare, non fare, non lo so
Quando, dove, perché, riguarda solo me
Io so solo che tutto va, ma non va
Non va, non va
Particolari in chiaro
Di chiara luce splendidi
I dettagli minimali in primo piano
Più forti del dovuto e adesso so
Come fare non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va, non va
Nell'occhio inconsapevole di un cucciolo animale
Archivio vivente della terra
Un battito di ciglia sonnolente racchiude un'esistenza
Spazio determinato, costretto, dilatabile
Spazio determinato, costretto, dilatabile, mi incanta
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
In toghe svolazzanti e lunghe tonache
Divise d'ordinanza, tute folgoranti
In fogge sempre nuove, innumerevoli colori
In abiti eleganti, con la camicia bianca, la cravatta blu
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Consumati gli anni miei
Vistosi movimenti sulla terra
Grandiosi, necessari, futili, patetici
Come fare, non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare, non fare, quando, dove e perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va
Non fare di me un idolo, mi brucerò
Se divento un megafono, m'incepperò
Cosa fare, non fare, non lo so
Quando, dove e perché, riguarda solo me
Io so solo che tutto va, ma non va
Non va, non va, non va, non va
Sono un povero stupido, so solo che
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Se tu pensi di fare di me un idolo, lo brucerò
Trasformami in megafono, m'incepperò
Cosa fare, non fare, non lo so
Quando, dove, perché, riguarda solo me
Io so solo che tutto va, ma non va
Non va, non va, non va, non va
Sono un povero stupido, so solo che
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi c'è, c'è e chi non c'è, non c'è
Chi è stato, è stato e chi è stato, non è
Se tu pensi di fare di me un idolo, lo brucerò
Trasformami in megafono, m'incepperò
Cosa fare, non fare, non lo so
Quando, dove, perché, riguarda solo me
Io so solo che tutto va, ma non va
Non va, non va
Credits
Writer(s): Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli, Giovanni Lindo Ferretti
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.