Mareggiata
Ogni punto che fermo altri due spariscono
Cerco le medesime risposte alle quali tutti qui ambiscono
Partorisco storie finche ho semi da piantare
é paradossale torno alla terra se si esauriscono
La lingua mi scotta, lo schermo proietta lotta al diverso
Ma parla un odio sempre poliglotta
Mai inteso, di rocce, di cotta o di cocca
Ma ho appreso da ogni botta come indurire la scocca
Qualche zoccola da promemoria
Che una donna vera è rara come la verità sui libri di storia
La brina sulle ciglia, senza l'asso che piglia
La routine mi abbrutisce e l'anima mi si assottiglia
E sono vuoti e non so dove trovi le ragioni
Se nei fondi di bottiglia o nel profondo di sti suoni
Tutti ai loro posti, perche fatto non fui
Per viver come un bruto ma per vincere tutti i miei mostri
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non me la prendo la tua merda rappresa
Qui il rap pesa parole senza bilancetta
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non te la vendo, paghi cara la mia resa
E adesso voglio la mia fetta e in vetta con la roba pesa
Cosa vuoi che ti dica? Vuoi il prato all'inglese, mi sta bene
Ma facciamo che io faccio l'ortica
Coi coboldi del potere niente da spartire (no)
Perché non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire
Provo a dissentire promo da dissenteria
Sono come messe nere in sacrestia
Controsensi come astemi in osteria
Poi per i consensi vengono a bussare sempre a casa mia, fanculo!
Mi salvano le intermittenze
Di segnale, dal superficiale al salvare apparenze
Brillare in campo minato, chillo e mi sento rinato
è sempre un baccanale, l'intento è lo scacco anale
Intanto spacco senza ricalcare il prossimo Mc pacco
Alimento il contatto, come l'armata aliena
Calo con il rap compatto, siamo schiena contro schiena
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non me la prendo la tua merda rappresa
Qui il rap pesa parole senza bilancetta
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non te la vendo, paghi cara la mia resa
E adesso voglio la mia fetta e in vetta con la roba pesa
Cerco le medesime risposte alle quali tutti qui ambiscono
Partorisco storie finche ho semi da piantare
é paradossale torno alla terra se si esauriscono
La lingua mi scotta, lo schermo proietta lotta al diverso
Ma parla un odio sempre poliglotta
Mai inteso, di rocce, di cotta o di cocca
Ma ho appreso da ogni botta come indurire la scocca
Qualche zoccola da promemoria
Che una donna vera è rara come la verità sui libri di storia
La brina sulle ciglia, senza l'asso che piglia
La routine mi abbrutisce e l'anima mi si assottiglia
E sono vuoti e non so dove trovi le ragioni
Se nei fondi di bottiglia o nel profondo di sti suoni
Tutti ai loro posti, perche fatto non fui
Per viver come un bruto ma per vincere tutti i miei mostri
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non me la prendo la tua merda rappresa
Qui il rap pesa parole senza bilancetta
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non te la vendo, paghi cara la mia resa
E adesso voglio la mia fetta e in vetta con la roba pesa
Cosa vuoi che ti dica? Vuoi il prato all'inglese, mi sta bene
Ma facciamo che io faccio l'ortica
Coi coboldi del potere niente da spartire (no)
Perché non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire
Provo a dissentire promo da dissenteria
Sono come messe nere in sacrestia
Controsensi come astemi in osteria
Poi per i consensi vengono a bussare sempre a casa mia, fanculo!
Mi salvano le intermittenze
Di segnale, dal superficiale al salvare apparenze
Brillare in campo minato, chillo e mi sento rinato
è sempre un baccanale, l'intento è lo scacco anale
Intanto spacco senza ricalcare il prossimo Mc pacco
Alimento il contatto, come l'armata aliena
Calo con il rap compatto, siamo schiena contro schiena
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non me la prendo la tua merda rappresa
Qui il rap pesa parole senza bilancetta
Non me la prendo me la sono già presa
Non quello che mi spetta ma so quello che mi aspetta
Non te la vendo, paghi cara la mia resa
E adesso voglio la mia fetta e in vetta con la roba pesa
Credits
Writer(s): Nicolò Ciarlo
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